
“Posso andare a trovare congiunti fuori regione? No, gli spostamenti al di fuori della propria regione restano consentiti esclusivamente per ragioni di lavoro, salute o assoluta urgenza”, è questa una Faq che troviamo all’interno del sito del Governo, una faq che ha raggelato il sangue di molti fidanzati e separato figli da genitori, ovviamente nel caso in cui la residenza sia diversa.
In queste ore comunque la rete non è restata a guardare ed è partita una petizione online sul sito Change.org con la quale si afferma: “Con il Dpcm del 26 Aprile , è stata data la possibilità alle persone di rivedere i “congiunti” ossia i parenti e le persone con cui abbiamo legami stabili. Poiché dovremmo avere tutti gli stessi diritti, dovremmo avere anche noi la possibilità di “ricongiungerci” con i nostri affetti, semplicemente perché è un diritto che in questa fase è stato negato soltanto a noi! Non si parla di assembramenti, festini o cose di questo genere, chiediamo solo di essere equiparati alle stesse persone che hanno gli affetti nella propria regione”.
Michela Vitolo, la proponente della petizione, ha voluto ricordare che: “Faccio questa petizione perché io stessa sono in questa situazione, e capisco come si sentiranno le persone che il 4 Maggio non potranno vedere nessuno, o non potranno vedere chi amano. Anche se la situazione non ti riguarda, mettiti nei nostri panni e dai anche tu un contributo firmando la petizione. Forse non servirà a niente, o magari faremo capire che TUTTI ABBIAMO GLI STESSI DIRITTI”.
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