Politica locale

Bessone (Lega): “Ampliamento scuola Gandhi Merano, può partire la progettazione”

Può partire la progettazione esecutiva per l’ampliamento del complesso scolastico Gandhi in via Karl Wolf 38 a Merano, sede di scuole superiori in lingua italiana“. Lo annuncia oggi Massimo Bessone, Assessore provinciale dell’Alto Adige all’Edilizia pubblica. La Giunta provinciale infatti ha approvato il 12 maggio, su iniziativa dell’Assessore leghista, il relativo programma planivolumetrico.

L’investimento preventivato ammonta a poco meno di 1 milione di euro. La progettazione esecutiva potrebbe essere ultimata entro la fine del 2020, mentre i lavori verranno consegnati tra aprile e maggio 2021, con ultimazione a fine agosto 2021. Mentre la progettazione dell’opera è già inserita nel programma biennale, i necessari finanziamenti sono inseriti nel programma triennale delle opere edili approvato di recente.

Lo scopo dell’intervento è quello di rendere il complesso scolastico più funzionale ed efficiente con soluzioni innovative per far studiare nel miglior modo possibile i nostri ragazzi. I giovani sono il futuro della nostra società ed investire nella formazione è una priorità“, afferma l’Assessore Bessone

Il complesso scolastico Gandhi di via Karl Wolf 38 a Merano, realizzato negli anni ’80, ospita vari indirizzi di scuole superiori in lingua italiana. Attualmente dispone di 32 aule per circa 635 alunni, ma conta su 700 iscritti, con un trend in costante aumento. Necessita pertanto di ulteriori 3 aule normali.

La soluzione è stata individuata secondo le direttive per l’edilizia scolastica collegialmente da edilizia pubblica e organi scolastici assieme all’architetto Matteo Scagnol di Modus Architects, autore dello studio di fattibilità. Prevede la realizzazione di un piccolo edificio di 2 piani, piano terra e primo piano per una nuova cubatura complessiva di circa 750 metri cubi sulla rientranza adibita a verde sul retro del corpo centrale dell’edificio esistente.

Nella piccola palazzina nuova, che sarà realizzata con soluzioni innovative utilizzando il legno e collegata al corpo centrale della scuola, saranno sistemati gli ambiti amministrativi. Nei locali liberati dall’amministrazione, invece, saranno ricavate le 3 nuove aule necessarie. La ristrutturazione interessa circa 500 metri cubi. “Questa soluzione presenta maggiori vantaggi per la sicurezza, il rapporto costi e tempi realizzativi, senza interruzioni dell’attività didattica e pesanti interferenze sulla stessa“, fa presente l’Assessore Massimo Bessone che sottolinea in conclusione: “Un altro vantaggio è la possibilità di gestire l’edificio in modo indipendente, consentendo l’utilizzo degli spazi anche di sera o nel periodo estivo per incontri ed eventi“.

Secolo Trentino