Cultura

Papa Francesco: dopo il Regina Coeli prega per la Cina. In Primiero si rinnova il voto alla Madonna

Oggi prima del Laudato Sì e dopo il Regina Coeli, Papa Francesco ha cercato di interpretare l’Ascensione del Signore con delle parole che uniscano i cattolici ed i fedeli al tempo della pandemia.

Ha invitato a pregare per i Cattolici in Cina: che oggi festeggiano la Beata Vergine Maria, Aiuto dei cristiani e Patrona della Cina, venerata nel santuario di Sheshan a Shanghai. “Carissimi fratelli e sorelle cattolici in Cina, desidero assicurarvi che la Chiesa universale, di cui siete parte integrante, condivide le vostre speranze e vi sostiene nelle prove della vita. Essa vi accompagna con la preghiera per una nuova effusione dello Spirito Santo, affinché in voi possano risplendere la luce e la bellezza del Vangelo, potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede. Nell’esprimere a tutti voi ancora una volta il mio grande e sincero affetto, vi imparto una speciale Benedizione Apostolica. Che la Madonna vi custodisca sempre!” Ha detto il Papa.

Il papa oggi sarebbe dovuto andare in visita alla Terra dei Fuochi, ma il viaggio è stato rimandato a causa della pandemia. “Affidiamo, infine, all’intercessione di Maria Ausiliatrice tutti i discepoli del Signore e tutte le persone di buona volontà che, in questo tempo difficile, in ogni parte del mondo lavorano con passione e impegno per la pace, per il dialogo tra le nazioni, per il servizio ai poveri, per la custodia del creato e per la vittoria dell’umanità su ogni malattia del corpo, del cuore e dell’anima.”

Ha quindi salutato i salesiani, nella loro giornata. “Oggi, nel giorno di Maria Ausiliatrice, porgo un affettuoso e cordiale saluto ai salesiani e alle salesiane. Ricordo con gratitudine la formazione spirituale che ho ricevuto dai figli di Don Bosco.”

E oggi anche è il quinto anniversario dell’Enciclica Laudato si’.

Secolo Trentino