John Peter Sloan, il celebre comico dedito all’insegnamento dell’inglese agli italiani, è morto questa notte a causa di una grave crisi respiratoria. A darne la notizia Maurizio Colombi ed Herbert Pacton, rispettivamente commediografo e comico inglese.
Nato da padre irlandese e madre inglese, il 16enne John Peter Sloan lasciò l’Inghilterra, viaggiando per l’Europa come musicista. Nel 1990 arriva in Italia, dove abbina le attività di cantante, comico e insegnante di inglese. Il suo metodo di insegnamento era molto particolare, abbinando battute e sketch alla comprensione delle diverse sfumature della lingua inglese.
Divenne noto al grande pubblico nel 2007, quando iniziò a portare alcune sue lezioni sul palco di Zelig. Da lì divenne molto attivo nella scrittura di spettacoli teatrali, come Culture Shock, An Englishman in Italy e Instant English. I suoi corsi di inglese divennero presto anche degli articoli-lezioni umoristici, pubblicadi da Speak Up e fu uno dei primi a realizzare dei podcast gratuiti, oltre alla app English Now, per rendere più universale possibile l’apprendimento della lingua inglese. Il libro Instant English, pubblicato nel 2010, ha venduto oltre 300.000 copie.
“Oggi ci ha lasciato un grande personaggio italiano importato da Birmingham” scrive Maurizio Colombi. “John Peter Sloan, cantante, creatore, attore, comico, insegnante unico, persona tra le più intelligenti che io abbia mai conosciuto ma soprattutto un grande amico che mi manca molto già ora” ha scritto il regista teatrale sul proprio profilo Facebook. Di tenore simile le parole di Herbert Pacton, spesso collega sui set: “Hai saputo tirare fuori il meglio di me, come persona e come attore. Abbiamo riso tantissimo lavorando fianco a fianco, ho sempre avuto una grandissima ammirazione per le tue idee geniali. Mi hai preso sotto la tua ala e mi hai fatto planare. Con gli occhi pieni di lacrime e la tua voce che mi risuona in testa, accenno a un sorriso. Ti ho sempre voluto bene amico mio e ora devo dirti addio…ti porterò sempre nel cuore“.