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Covid. Nuovo allarme dall’OMS: “In Europa trend allarmante, numeri devono essere una sveglia”

Mentre l'Europa, e l'Italia, continuano il loro lento processo di recupero dopo la grave crisi sanitaria a cui è seguita quella economica che l'epidemia di coronavirus ha generato, l'Organizzazione Mondiale della Sanità torna a lanciare l'allarme sulla pericolosità del virus, affermando che la battaglia sia ben lungi dall'essere vinta.

Mentre l’Europa, e l’Italia, continuano il loro lento processo di recupero dopo la grave crisi sanitaria a cui è seguita quella economica che l’epidemia di coronavirus ha generato, l’Organizzazione Mondiale della Sanità torna a lanciare l’allarme sulla pericolosità del virus, affermando che la battaglia sia ben lungi dall’essere vinta.

Il direttore regionale per l’Europa dell’OMS, Hans Kluge, è intervenuto infatti, ponendo l’accento sul pericoloso aumento, in tutto il continente, dei nuovi casi di Covid-19, affermando: “E’ una situazione molto grave quella che si sta verificando in Europa, dove i nuovi casi settimanali di coronavirus hanno superato quelli segnalati quando la pandemia ha colpito per la prima volta a marzo”.

Come riporta ANSA, il direttore regionale, intervenuto all’interno di un briefing online ha poi rincarato evidenziando come più di metà dei paesi europei abbiano visto aumentare i casi d’infezione per una percentuale pari a più del 10% negli ultimi quattordici giorni. Con 7 paesi, che non sono stati specificato, che hanno addirittura raddoppiato queste allarmanti percentuali.

“Questi numeri, rappresentano un trend allarmante e devono essere una sveglia per tutti” ha infine concluso Hans Kluge.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità continua nella sua opera di invito alla prudenza, prudenza che andrà usata sicuramente anche in Italia dove con le recenti riaperture delle scuole in presenza e tutto l’indotto che ne consegue, il rischio che i casi possano aumentare nuovamente se non si starà attenti a rispettare le regole, è sempre molto alto.

Secolo Trentino