Alla fine la ha spuntata Franco Ianeselli che si è imposto al primo turno con il 54% delle preferenze. Sconfitto, con oltre 20 punti di distacco il suo principale sfidante, l’Avvocato Andrea Merler. Trento rimane così arroccata al centrosinistra – come ampiamente auspicabile – dato che ha svolto l’intera campagna elettorale all’insegna dell’unità. Il centrodestra si salva intanto la faccia con la decisione arrivata a fine luglio di puntare su Andrea Merler che nel corso della sua breve campagna elettorale ha puntato tutto sulla sua personale grinta e voglia di dar filo da torcere al suo diretto interessato.
Lascia intanto l’amaro in bocca il fatto che il centrodestra a Trento si sia presentato disunito e con cambi di rotta che in una sfida come quella di Trento in cui non si doveva sbagliare neanche un colpo.
Per quanto riguarda la sfida del capoluogo la Lega mantiene il risultato del 2015, si conferma il blocco relativo all’ex Civica Trentina che anzi guadagna anche in consensi. Forza Italia invece non riesce ad entrare in Consiglio comunale mentre Fratelli d’Italia conferma il trend in crescita.
Altro discorso riguarda il centrosinistra dove il PATT perde due punti percentuali rispetto al 2015. Il primo partito a Trento si conferma il Partito Democratico.