“Il virus va a 40 all’ora, le mutazioni corrono di più. Le varianti del coronavirus sono come motorini truccati”. Questa la metafora usata della professoressa Capua e che dipinge l’attuale quadro dell’epidemia da Covid 19 che sta nuovamente preoccupando l’intera Europa in queste ultime ore. Lo ha fatto alla trasmissione DiMartedì in onda su La7.
“Sono emerse le varianti. Dobbiamo puntare sulla vaccinazione, se non riusciamo a ridurre i casi non riusciremo a svuotare gli ospedali e l’economia non potrà ripartire. Sappiamo che se le varianti iniziano a circolare il numero di ricoveri e di morti potrebbe raddoppiare. Questo è quello che succede già in altre parti del mondo. Il virus fa il suo mestiere, infetta più persone possibili! Non avendo abbastanza vaccino al momento come Israele e Usa però dobbiamo continuare a proteggerci”.
“Siamo in una fase di stabilizzazione, ovunque siamo riusciti ad arrestare la corsa folle della pandemia. Purtroppo, come c’era da aspettarsi, sono emerse le varianti, che sono come motorini truccati. Invece di andare a 40 all’ora, corrono di più e a parità di misure di contenimento riescono a contagiare un numero maggiore di persone”, dice ancora Di Martedì. “Bisogna capire che la vaccinazione è lo strumento che ci accompagnerà fuori da questa situazione, ma dobbiamo fare i conti con la frustrazione di vivere una vita che non ci piace dal punto di vista sociale. L’importante è togliere le persone dagli ospedali, per questo servono misure di contenimento”, aggiunge ancora la professoressa.