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Trento. Silvia Zanetti presenta domanda d’attualità contro lo spaccio in Piazza Dante

Solamente pochi giorni fa, Piazza Dante a Trento, è divenuta teatro dell'ennesimo episodio di spaccio di sostanze stupefacenti. Episodio che ha evidenziato, ancor di più, la necessità di porre un freno a questi spiacevoli episodi di degrado che, troppo spesso, caratterizzano il capoluogo trentino.

Solamente pochi giorni fa, Piazza Dante a Trento, è divenuta teatro dell’ennesimo episodio di spaccio di sostanze stupefacenti. Episodio che ha evidenziato, ancor di più, la necessità di porre un freno a questi spiacevoli episodi di degrado che, troppo spesso, caratterizzano il capoluogo trentino.

Protagonista di questa incresciosa vicenda è stato un pusher, arrestato mentre era intento a spacciare hashish e che precedentemente aveva nascosto della droga nel terreno dell’area dei giochi per bambini di Piazza Dante.

Oggi, a pochi giorni dall’accaduto, il Consigliere Comunale Silvia Zanetti, ha voluto presentare una domanda d’attualità per portare ancor di più all’attenzione delle autorità un problema che da troppo tempo affligge Trento e la sua cittadinanza, chiedendo al contempo quali ulteriori misure siano state considerate per mettere in sicurezza l’intera zona.

Silvia Zanetti all’interno della domanda ha rimarcato come sia molto rischioso per le famiglie di Trento frequentare quell’area, aggiungendo come sarebbe doveroso che potessero farlo in totale sicurezza. “Come può essere accettabile il fatto che in un’area sensibile e normalmente dedicata a famiglie venga nascosta della droga e si consumino scambi sotto gli occhi di bambini e genitori, oltre che dei passanti? Non viene messo in discussione il costante lavoro delle Forze dell’Ordine nella lotta agli stupefacenti, ma dopo tali fatti è doveroso prestare ancora maggiore attenzione e valutare ulteriori provvedimenti di garanzia e tutela di quelle zone sensibili e a rischio nelle quali minori e famiglie sono soliti trascorrere il tempo” ha poi concluso il Consigliere Zanetti.