Con un provvedimento proposto dall’assessore alla cultura Mirko Bisesti la Giunta provinciale ha istituito presso la Biblioteca della Provincia il Fondo bibliografico di Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza. Grazie alla presenza di una pregiata collezione di volumi che permette lo studio diacronico della letteratura dedicata ai più giovani, il patrimonio documentale della Biblioteca si allinea ad altre esperienze italiane, potendo essere ulteriormente arricchito con l’acquisto di altri libri, facendo anche ricorso, se necessario, al mercato antiquario.
Il valore della collezione, che comprende circa 15.000 unità bibliografiche, con alcune opere rare, è testimoniato dall’attenzione manifestata da studenti, studiosi, ricercatori e pedagogisti che per motivi di studio consultano i documenti conservati nella Biblioteca. Il nuovo Fondo viene istituito per un’azione ancora più incisiva di valorizzazione e fruizione della collezione già presente, con l’obiettivo di colmare alcune lacune su specifiche collane editoriali ed avviare un’attività strutturata di promozione del patrimonio librario, così da farlo emergere anche a livello nazionale.
“Il provvedimento punta anche a rivalutare le sezioni per ragazzi delle biblioteche trentine, in una visione sinergica che intende diffondere la letteratura per l’infanzia e l’adolescenza, sviluppare l’educazione alla lettura e promuovere la cultura del libro attraverso iniziative rivolte ai più giovani, in collaborazione con le istituzioni scolastiche locali e l’Università di Trento”, ha commentato l’assessore Bisesti.
Dal 2017 l’Ufficio per il Sistema bibliotecario trentino del Servizio attività culturali è impegnato nell’attività di riordino, sistematizzazione e valorizzazione della Biblioteca della Provincia: l’istituzione del Fondo provinciale di Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza rientra nella riqualificazione del patrimonio librario e del materiale documentario, assieme ad attività formative, progetti e iniziative sperimentali proposte a bibliotecari e insegnanti, che hanno rivelato un grande interesse della comunità professionale verso questa disciplina specifica. Una risorsa bibliografica, quella della Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza, che per la sua importanza merita l’istituzione formale del Fondo, anche per garantire un adeguato ambiente fisico e digitale alla collezione e per renderla maggiormente disponibile agli utenti, accompagnando con adeguati servizi e strumenti la fruibilità di un patrimonio ancora poco conosciuto, ma ricco di potenzialità culturali e pedagogiche. (sil.me)