Si è svolta ieri sera, presso la sede di piazza Vittoria 47 a Bolzano, la prima riunione del coordinamento regionale pro tempore di Coraggio Italia del Trentino Alto Adige. Dopo la mia nomina da parte del comitato promotore a componente della commissione nazionale per la redazione dello statuto, ho inteso incontrare gli aderenti e l’altro socio fondatore Roberto Zanin, per discutere insieme dei contenuti e degli apporti che verranno dal coordinamento locale e che saranno recepiti. Prima clausola fra tutte, il plurilinguismo del coordinamento dell’Alto Adige ed un doveroso riferimento alla specialità della nostra autonomia. Con l’Avv. Maurizio Perego, l’avv. Cons Gabriele Giovanetti , il prof. Cons Luigi Nevola, l’Avv Cons.Gabriele Repetto e il cons Walter Seppi, abbiamo discusso e convenuto sulle prime idee poste in essere dal
Comitato promotore nazionale e dal leader designato di Coraggio Italia, Luigi Brugnaro. Sintonia ed entusiasmo hanno accompagnato questa prima di molte future riunione che vedranno coinvolgere sempre più persone ed esponenti politici coraggiosi, perché è la
Prima volta che il Trentino Alto Adige è protagonista della fondazione di un movimento politico nazionale che punta al 30% che i sondaggi affidano all’area liberale rimasta scoperta nel Paese. Abbiamo ribadito il nostro posizionamento nella coalizione del centro destra con l’ambizione di essere in un futuro non troppo lontano, l’epicentro indispensabile a quella colazione per vincere alle elezioni amministrative e soprattutto alle politiche del 2023. Soprattutto se assisteremo alla fusione della Lega e di Forza Italia, Coraggio Italia è chiamata a far gemmare un nuovo centro che raccolga tutte le esperienze civiche e liberal-democratiche. Saremo il Sammelpartei nazionale che avrà come interlocutori locali i partiti del centro destra e la Südtirolervolkspartei se vorrà, come speriamo confrontarsi.Col coraggio di dire e affrontare sempre tutto seguendo il comune
Sentimento di giustizia e buon senso dei cittadini .