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Orso trentino, Ciocca (Lega): un appello all’Europa, ecco cosa ha chiesto l’eurodeputato a Bruxelles

La gestione dalla convivenza pacifica e in sicurezza uomo-animali è un tema estremamente complesso e di difficile gestione da un paio di anni. Un tema che ora, grazie all’eurodeputato lombardo Angelo Ciocca, arriva anche a Bruxelles.

A livello europeo l’eurodeputato leghista si è dunque fatto sentire, riportando all’attenzione delle istituzioni europee un tema ai più ignorato, nonostante si senta però spesso parlare di Green Deal e di salvaguardia ambientale. “Mi aspetto che anche in questo caso – ha sottolineato l’eurodeputato della Lega – vi sia un intervento dell’Europa con un’azione concreta attraverso la conclusione di un accordo tra i diversi Paesi di redistribuzione delle quote di orsi presenti su ogni territorio nazionale”, ha sottolineato rivolgendosi alle istituzioni europee.

“Laddove sono presenti delle specie protette in esubero, – ha continuato – come in questo caso per quanto riguarda l’orso trentino l’Europa si deve far carico della loro redistribuzione controllata sul territorio europeo”.

“Serve – ha ribadito poi in chiusura Ciocca – una nuova strategia comunitaria che sia inclusiva di tutti gli aspetti legati all’ambiente e alla natura e che vada ad aiutare tutte le specie in difficoltà che altrimenti rischierebbero l’abbattimento, garantendo che la sensibilità degli animali sia presa in considerazione in tutte le politiche pertinenti”, ha concluso.