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Retata antidroga dei carabinieri al parco stazione, cinque spacciatori presi e uno arrestato

Militari della Compagnia Carabinieri del capoluogo hanno denunciato in stato di libertà cinque persone e una in stato d’arresto, tutte per spaccio di droga.

I militari dell’Arma ieri pomeriggio hanno minuziosamente controllato tutta la zona antistante al parco stazione, anche con l’ausilio delle unità cinofile antidroga della Guardia di finanza di Bolzano e dei Carabinieri di Laives. Il temibile fiuto dei cani, temibile per i delinquenti ovviamente, ha permesso di “portare a casa” complessivamente venticinque grammi di cocaina, ottantaquattro grammi di hashish e un grammo di marijuana, oltre che 345 euro in contanti, provento dell’attività delittuosa.

I militari hanno assistito a due cessioni in flagranza, una dose di cocaina e una di hashish. La cessione di esigua quantità però non permette di procedere all’arresto in flagranza. I due acquirenti sono stati fermati, identificati e segnalati al Commissariato del governo quali tossicofili da sanzionare e avviare al percorso di recupero. I due venditori, un libico e un nigeriano, avevano addosso il primo altre tredici dosi di cocaina e il secondo una dose di hashish.

Ma il cane ha permesso di scoprire anche un bolzanino ventinovenne con in tasca più di mezzo etto di hashish e due tunisini poco più che ventenni con diciannove dosi di cocaina.

Non solo, il cane ha permesso di trovare anche pezzi di droga nascosti qui e là, tra siepi e aiuole, e pure sotto le casette del mercatino di Natale.

Uno dei due nordafricani ha resistito violentemente al controllo ed è stato denunciato anche per il reato di resistenza a un pubblico ufficiale.

Nel corso dell’operazione antidroga sono state identificate decine di persone. Una di esse, un trentaquattrenne tunisino, nullafacente, senza fissa dimora, pregiudicato, è risultato destinatario di un ordine di carcerazione del Tribunale di Bolzano per l’espiazione della pena detentiva e pecuniaria di un anno e undici mesi di reclusione e millecinquecento euro di multa per il reato di spaccio di droga commesso a Bolzano nel dicembre 2020… meno di un anno dallo spaccio alla cella, per quelli che dicono che la giustizia non è veloce.

I militari della Compagnia Carabinieri di Merano hanno sequestrato quasi due chilogrammi di droga, nascosta sotto un ponte nella città del Passirio.

I militari dell’aliquota radiomobile meranese erano impegnati in un consueto servizio perlustrativo quando hanno ricevuto la segnalazione di un pacco sospetto trovato da una pattuglia del Corpo forestale. Subito intervenuti sul posto, i carabinieri, accertatisi che non si trattasse di materiale esplodente, hanno aperto la cassetta degli attrezzi e dentro ci hanno trovato la non comune quantità di un Kg e novecento grammi di hashish, suddivisi su due confezioni plastificate, un coltellino a serramanico (usato sicuramente per tagliare i pezzi di hashish) e un bilancino di precisione.

Sul posto è intervenuta anche l’aliquota operativa per eseguire dei rilievi e avviate delle indagini mirate a scoprire chi possa essere il proprietario di tale sostanza illegale. La sostanza è stata portata quindi al laboratorio dei carabinieri per svolgere delle analisi qualitative mirate anche a comparare la sostanza con quella rinvenuta in altri sequestri.