Giornata movimentata per il PATT in Consiglio provinciale. I Consiglieri Lorenzo Ossanna e Michele Dallapiccola hanno infatti presentato quattro distinti Ordini del Giorno discussi in Aula con esiti prevalentemente negativi. Solo un intervento di Ossanna sulle infrastrutture ha incontrato il favore della maggioranza dei Consiglieri.
La proposta del Consigliere autonomista, emendata dal Presidente Maurizio Fugatti, è infatti passata all’unanimità: il testo prevedeva la realizzazione di un’analisi costi-benefici integrata per intervenire sulla tratta Trento-Malè. In particolare, si pensa all’interramento dei tratti che attraversano i centri abitati, utilizzando uno studio già realizzato dal Comune di Predaia e attingendo risorse dal PNRR.
Ritirato, invece, il punto presentato sempre da Ossanna sulla possibilità di estendere anche agli allievi dei Vigili del Fuoco la nomina a “Vigili del fuoco di Complemento”. Il Consigliere ha deciso di non presentare la propria proposta in seguito alla notizia che la Federazione dei Vigili Volontari sta effettuando degli approfondimenti proprio su questa innovazione regolamentare.
Dallapiccola invece ha visto respinte entrambe le sue richieste, inerenti la riforma delle Comunità di Valle e una campagna a sostegno dell’impresa lattiero-casearia. Nel primo caso, l’OdG è stato respinto 7-18 (con 5 astenuti) e con esso la richiesta di adottare un’iniziativa legislativa che si faccia carico di contenere proposte organizzative sull’assetto amministrativo delle Comunità di Valle, permettendo alla conferenza dei Sindaci di svolgere il ruolo dell’assemblea e garantendo la partecipazione attraverso i Primi Cittadini o loro delegati, che successivamente dovrebbero indicare un direttivo composto da poche persone che svolgerebbero le funzioni di una Giunta con tanto di indennità da corrispondere a titolo di gettone di presenza.
Sulle difficoltà del comparto lattiero-caseario, la votazione ha respinto 13-19 un piano straordinario di promozione del settore lattiero-caseario volto a incentivare le vendite e finalizzato a contrastare l’aumento dei costi e la conseguente marginalità sempre più risicata.
La Provincia sta sostenendo un forte impegno anche finanziario nei confronti di queste realtà industriali, l’affermazione contenuta nell’OdG secondo la quale la Provincia avrebbe ridotto le risorse per la promozione del settore agroalimentare è falsa, secondo Giulia Zanotelli, Assessore competente del settore.