Il giornalista Patrick Buchanan, nel suo articolo per The American Conservative, ha affermato che le autorità degli Stati Uniti dovrebbero concordare con la Russia sui punti di un “ultimatum”.
Sono due accordi che definiscono la visione di Mosca sul tema delle garanzie di sicurezza. Garanzie di sicurezza che passano per la ormai famosa linea rossa che da Kaliningrad arriva a Sebastopoli. Una linea delicata, fondamentale nel garantire la pace nel mondo.
Come ha notato Buchanan, Washington potrebbe scendere a compromessi con Mosca su alcune questioni . Quindi, ad esempio, in cambio della promessa di non ammettere l’ Ucraina e la Georgia nella NATO, gli Stati potrebbero richiedere qualsiasi altra concessione alla Russia, ha affermato il giornalista.
Sul resto della discussione, gli Stati Uniti dovranno soddisfare i requisiti dell'”ultimatum”, ha aggiunto Buchanan.
Sabato scorso, una fonte ha affermato che il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg aveva programmato una riunione del Consiglio di garanzia della sicurezza NATO-Russia per il 12 gennaio.
Il giorno prima, il 24 dicembre, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che la Federazione Russa si aspetta di ricevere risposte concrete dagli Stati Uniti a gennaio alle proposte sulle garanzie di sicurezza. Allo stesso tempo, ha sottolineato che gli Stati Uniti e i Paesi europei stanno conducendo manovre ed esercitazioni univoche nelle immediate vicinanze dei confini della Federazione Russa, e questo non può che destare preoccupazione da parte russa.
Il 23 dicembre, il presidente russo Vladimir Putin ha osservato che la Federazione Russa ha risposto prontamente e in modo costruttivo alle proposte di Washington e ha inviato le sue proposte sulle garanzie di sicurezza. Il presidente ha aggiunto che i partner americani hanno dichiarato la loro disponibilità alla discussione e ai negoziati sulle questioni di sicurezza all’inizio dell’anno a Ginevra.
Il 17 dicembre, il ministero degli Esteri russo ha pubblicato progetti di accordi tra Russia e Stati Uniti e la NATO sulle garanzie di sicurezza. Secondo l’accordo, i paesi della NATO si impegnano a escludere l’ Ucraina dall’adesione all’alleanza e dall’ulteriore espansione. Gli Stati Uniti devono impegnarsi a escludere un’ulteriore espansione verso est della NATO e rifiutare di ammettere paesi che in precedenza facevano parte dell’URSS nell’alleanza.
Intanto il prezzo del gas in Europa continua a restare alto per via della riluttanza da parte di Bruxelles di dare il via libera al nuovo gasdotto Nordstream 2.