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La Cina stoppa le ambizioni imperialiste USA e di Biden sull’Ucraina: “Ha ragione Mosca!”

La Cina si smarca e difende la Russia in ottica anti atlantica. I vertici di Pechino ritengono che “per risolvere” la questione della crisi in Ucraina sia necessario “tornare ancora al punto originale del Nuovo accordo di Minsk”, mentre “tutte le parti dovrebbero abbandonare completamente la mentalità della Guerra Fredda e formare un meccanismo di sicurezza europeo equilibrato, efficace e sostenibile attraverso negoziati”. Wang, secondo una nota diffusa dal ministero degli Esteri cinese, ha rimandato all’accordo di Minsk “approvato dal Consiglio di sicurezza dell’Onu”, che “è un documento politico fondamentale riconosciuto da tutte le parti e dovrebbe essere attuato efficacemente”. Il ministro ha affermato, nel colloquio avuto questa mattina, che la sicurezza di un Paese “non può essere a scapito di quella di altri” e che “la sicurezza regionale non può essere garantita rafforzando o addirittura espandendo i blocchi militari”. La Cina, inoltre, chiede “a tutte le parti di mantenere la calma e di astenersi dal fare cose che stimolino la tensione e promuovano la crisi”.

La Russia assumerà la presidenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite il 1° febbraio per un mese secondo il regolare protocollo dell’organismo, che ruota la sua leadership tra i membri del consiglio circa ogni 30 giorni.

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite è uno dei sei principali organi delle Nazioni Unite. È responsabile delle decisioni che incidono sulla sicurezza internazionale e detiene poteri, inclusa la capacità di autorizzare l’azione militare. L’organismo conta 15 Stati membri (cinque permanenti e dieci eletti). Russia, Cina, Stati Uniti, Regno Unito e Francia comprendono i membri permanenti del consiglio, che detengono il potere di veto all’interno dell’organismo. Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite condivide la sua leadership tra tutti i suoi membri nominando un nuovo presidente ogni mese in base a un sistema alfabetico.

“La presidenza del Consiglio è detenuta da ciascuno dei membri a turno per un mese, seguendo l’ordine alfabetico inglese dei nomi degli Stati membri”, secondo il sito web delle Nazioni Unite.

La Norvegia è l’attuale presidente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per il mese di gennaio. La Russia assumerà il ruolo per 28 giorni a partire dal 1° febbraio.

L’imminente leadership russa del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite arriva in un periodo di accresciuta tensione politica tra Mosca e Washington. I media statunitensi tradizionali e finanziati dalle società hanno elevato  i rapporti alimentati dalla speculazione della Casa Bianca secondo cui il Cremlino ha piani immediati per invadere l’Ucraina, il vicino della Russia. Mosca avrà il potere di autorizzare un’azione militare attraverso il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite quando assumerà la guida dell’organo il prossimo mese, uno sviluppo che potrebbe servire ad alimentare le fiamme del panico per l’attuale situazione in Ucraina.

Vari funzionari del governo ucraino hanno rilasciato dichiarazioni nelle ultime 48 ore per assicurare al pubblico internazionale che un’invasione russa dell’Ucraina oltre a quella in corso iniziata nel 2014 rimane al momento puramente teorica.