La guerra è la peggiore soluzione inventata dal genere umano. Un repetita iuvant iniziato fin dal tempo in cui vivevamo nelle caverne, ma se allora ci fronteggiavamo per il cibo oggi ci ammazziamo in nome della vil pecunia. Per i soliti, non per tutti.
Differentemente dalla preistoria i media sono parte integrante di ogni evento bellico. Per documentare? Anche. Soprattutto per indicizzare dividendo i buoni dai cattivi.
Ma chi siano i buoni, non è dato a sapere. Jaques Prevert, in Barbara, definisce la guerra in un rigo: Oh Barbara, quelle connerie la guerre. Barbara, che cazzata la guerra. A nulla è valso il progresso se non nel generare le bombe buone, intelligenti, le guerre di pace.
Secondo la teoria del grande greco Aristotele, egli capì tutto già 400 ani prima di Cristo: la storia è scritta con le bugie di chi ha vinto.
Marco Vannucci