“Proporzionalmente i fondi stanziati per la scuola privata sarebbero 10 volte tanto quelli stanziati per
la scuola pubblica: il costo per studente sarebbe infatti pari a 2.726 euro per la prima e di circa 234
euro per la seconda. La Legge provinciale sulla scuola (LP 7 agosto 2006, n. 5) stabilisce, all’art. 76, che la Provincia può riconoscere alle istituzioni paritarie contributi economici diretti al funzionamento delle stesse, ma è impensabile che, a differenza di quanto avviene per la scuola pubblica, quella privata venga
tenuta economicamente in piedi dalla Provincia. Essendo privata dovrebbe avere la sua autonomia
finanziaria e disporre della capacità di analisi e pianificazione necessaria per gestire e ripartire le
proprie risorse.”
Il Consigliere in questi termini si esprime per chiedere che sia fatta chiarezza in merito.