I militari della sezione radiomobile della Compagnia Carabinieri di Bolzano hanno fermato un uomo che si aggirava a piedi alle tre di notte in via Claudia Augusta. Lo stesso, visto che i carabinieri lo avevano notato e che stavano invertendo la marcia, ha iniziato a correre e ha gettato a terra un involucro azzurro. I militari lo hanno raggiunto e fermato nonché hanno recuperato l’involucro, scoprendo che conteneva quasi venti grammi di cocaina. L’uomo ero privo di documenti e quindi è stato portato in caserma. Non appena arrivato però lo stesso ha detto di sentirsi male poiché probabilmente ne aveva sniffata troppa. Forse aggiungendo il tentativo di fuga a un’eccessiva assunzione la droga sarà andata in circolo troppo velocemente, fatto sta che il cinquantenne di Renon sembrava dovesse morire di overdose da un momento all’altro. Immediata la telefonata all’ospedale e il conseguente arrivo a via Dante di un’autoambulanza. I sanitari hanno caricato l’uomo e se lo sono portati in pronto soccorso ove è rimasto ricoverato in osservazione.
Il consumo di droghe in provincia è a un libello allarmante. I soli carabinieri nel primo semestre 2022 hanno segnalato al Commissariato del Governo quali tossicofili, per le conseguenti sanzioni, 182 persone, di cui una buona fetta i minorenni. 8 sono state le denunce per guida sotto l’influenza di droghe. Anche la repressione dello spaccio ha visto i carabinieri impegnati con 63 casi di spaccio segnalati, 46 persone deferite in stato di libertà e 6 in stato d’arresto, di cui 5 in flagranza e una su custodia cautelare. Sono stati sequestrati più di due etti di cocaina, quasi undici Kg tra marijuana e hashish e quasi due etti tra francobolli e compresse di LSD, ecstasy e altre droghe varie e pericolosissime come la ketamina, il GBL e altre porcherie simili. E si tratta solamente della punta di un iceberg poiché non solo tale attività non riguarda i grossi traffici ma solo lo spaccio “di strada”, ma anche e soprattutto perché a fronte di decine di persono scoperte ce ne sono sicuramente molte ma molte di più che non sono state scoperte.
L’Arma dei Carabinieri è preposta insieme alle altre ff.pp. alla repressione delle condotte illecite riguardanti le droghe ma è evidente che reprimere non basta, non è sufficiente. I carabinieri cercano anche di convincere i giovani del male che fanno le droghe sia alle persone che alla società ma evidente ciò ancora non è sufficiente contro il disagio che ormai sembra dilagante e porta le persone a riempire i propri vuoti interiori con la droga, ammazzandosi lentamente.