Tra tutti gli intrighi di corte volete sapere quale delle Regine-suocere è stata la più spietata di tutte e perchè? Ecco a voi una lista che vuol essere spiritosa, ma che punta a profilare il carattere di ognuna di queste straordinarie donne. Leggete sino in fondo.
10. Regina di Norvegia
Tuo figlio, erede al trono, si vuole sposare con una donna che ha già avuto un figlio da un altro uomo e ha avuto problemi con la droga? Nessun problema, l’importante che sia felice. Hai nipoti che fanno le influencer distruggendo ogni significato storico e mitologico della monarchia e facendo salire quell’irresistibile impulso repubblicano anche nel norvegese di Narvik? Nessun problema. E la regina suocera che se ne frega di tutto.
9. Regina di Svezia
Tua figlia, futura regina, vuole sposarsi con un istruttore di palestra? Ecco una suocera del genere non darà nessun problema. Le andrà bene tutto anche che il figlio si sposi con una che bazzicava nel mondo del porno. Di sicuro non ha bisogno di spiegare alcunché sul tema ai figli. Suocera regina leggermente più rigida rispetto a quella norvegese.
8. Imperatrice madre Michiko
Del Giappone sappiamo poco se non che vi è la legge salica e che i giapponesi sono ben restii a revocarla. Così ben poco sappiamo delle rigide regole a corte e del ruolo giocato dalla imperatrice madre sull’attuale imperatrice che, solo dopo essersi liberata del titolo di semplice principessa, ha iniziato a togliersi i sassolini dalle scarpe, ammettendo depressione e finalmente affermando di essere pronta a svolgere il ruolo di Imperatrice. Il dramma per la loro cultura? Non essere riuscita a rimanere subito in dolce attesa e poi di aver avuto solo una figlia femmina: un ‘’disonore’’ dentro la casa reale. Storia molto triste. In questa vicenda rimane al di fuori del podio l’Imperatrice madre perché l’attuale imperatore ha amato sopra ogni cosa – anche la corona – la sua dolce metà anche sostenendola nei suoi momenti di depressione.
7. Regina Beatrice.
Solare, impicciona, ma sotto sotto un dolcetto di marzapane. La famiglia reale olandese non è facile da descrivere, è sempre molto solare è aperta e difficilmente si sentono di crisi di coppia causate da suocere invadenti. Ognuna di loro ha il suo ruolo e tra nuora e suocera di problemi non se ne pongono. Del resto le Regine olandesi hanno storicamente una profonda tradizione sull’arte della diplomazia e sull’arte di regnare anche in casa.
6. Regina Mary.
La nonna della Regina Elisabetta aveva solo un cruccio, ovvero che nessuno dei suoi figli si sposasse con pluridivorziate. Alla fine si ritrovò con il figlio che divenne re e si imputò nello sposarsi con una certa Wally Simpson, nota pluridivorziata con discendenza americana. Un tuffo nel cuore nel confronto di una madre che non aveva ancora accettato la morte del marito. Crisi istituzionale dato che il re d’Inghilterra è anche il capo della chiesa anglicana. Suocera severa ma nel giusto anche perché non si metterà mai tanto in mezzo con le altre nuore.
5. Regina Maria Teresa d’Austria
Hippie antesignana dato che già nel settecento applicava con la sua logica di incroci matrimoniali il principio del “non fate la guerra, ma fate l’amore”, è arrivata persino – dopo una sfilza di lettere alla figlia Maria Antonietta di insulti – a mandare l’altro suo figlio dal marito di ella, Re Luigi XVI, per spiegarle che i bambini non li porta la cignona. Del resto tutto a fin di bene, soprattutto se il fine ultimo è evitare inutili conflitti. Regina suocera decisamente invadente ma non bacchettona.
4. Regina Elisabetta
Lei di problemi non ne voleva avere, anzi pur di non averne aveva dato il suo consenso a far gestire le cose in casa a suo marito, il principe Filippo, e a sua madre, la Regina Madre. Se fosse morta negli anni ‘90 sarebbe stata in cima a questa classifica ma la storia ha portato tutti noi a capire che la sua posizione era ben diversa. Lei non voleva avere problemi con nessuno, per questo altri hanno fatto da suocera al posto suo. Filosofia di pensiero che può essere criticabile, ma la storia le ha dato in fin dei conti ragione.
Con Diana i rapporti sono stati disastrosi, con Sara Ferguson ottimi anche se per vent’anni saranno costrette a fingere di non rivolgersi manco la parola e con la Contessa Sofia di Vessex ancora più buoni tanto da considerarla una preziosa consigliera e alleata nel far crescere la Principessa Caterina del Galles. Libera dai condizionamenti della madre ha accettato Camilla e anzi si è resa conto che era la sposa giusta per suo figlio, peccato solo averlo scoperto dopo troppi anni. Del resto prima il lavoro e lo ha sempre dimostrato.
3. Arciduchessa Sofia d’Austria
Sale sul podio solo terza perché esattamente non si capisce appieno la sua figura. Negli sceneggiati degli anni ‘50 appare come una suocera crudele che ha un figlio succube di lei e che a ogni frase della augusta genitrice risponde solo dicendo: “Si mamma”, “Mamma hai solo ragione”, oppure “mamma obbedisco”. Frasi tipiche del cocco di mamma, ma forse il tutto celava altro. Forse l’Arciduchessa Sofia aveva capito che l’Imperatrice Sissi doveva prendere spunto da lei e aiutare il marito a gestire l’impero. Alla fine Sissi lo capisce – vedasi quando si impunta con gli ungheresi – e in parte il rapporto migliora anche se ormai troppo tardi. Suocera poco diplomatica ma sotto sotto, e di nuovo sotto, un zuccherino.
2. Regina Sofia di Spagna.
L’immagine da martire l’aiuta ma al contempo la donna è tenace dopo essere stata temprata dal marito per 50 anni. Qualsiasi nuora ha soprattutto un problema con una regina suocera come lei: evitare che si metta in mezzo con le proprie figlie. Basta controllarla anche usando la forza fisica – lo ha fatto l’attuale Regina di Spagna in più di un’occasione – ma il gioco è fatto. Suocera disposta a tutto pur di far vedere che è lei ancora la protagonista.
1. Regina Madre.
Una furia vivente, del resto era considerata la donna più pericolosa d’Europa negli anni quaranta. Sottomette il genero della figlia regina per quasi tutta la sua vita – supera qualsiasi limite per quello dell’altra figlia che è costretta a non sposare l’uomo della sua vita – e quando sottomette Filippo pensa assieme a lui di trovare la moglie perfetta per il nipote Carlo. Alla fine la trova non capendo minimamente che il nipote aveva bisogno di altro tipo di donna che tuttavia lei non accetta in alcun modo perché non vergine e non della stessa estrazione aristocratica. Pericolosa se in mano ha una bottiglia di gin o di champagne francese. Alto rischio di schianti contro piloni.