Nasce Assoinfluencer, il primo sindacato italiano che aspira a raccogliere le richieste e a rappresentare influencer e content creator – dagli youtuber ai podcaster, dagli streamer agli instagrammer e fino ai cyberatleti.
La nascita di Assoinfluencer rappresenta per la prima volta in Italia la possibilità per i creator di venir rappresentati da un’associazione sindacale, a testimonianza del crescente riconoscimento della loro professionalità e del loro ruolo nel mondo della comunicazione e del marketing. “Questo ambito della digital economy non solo non è ancora attenzionato da una legislazione specifica sia sul piano fiscale sia dei compensi, ma spesso vede i suoi attori scontare un quadro giuridico poco chiaro e trasparente, nella cui costruzione l’associazione mira a coinvolgerli”, così ha spiegato a Tgcom24 Jacopo Ierussi, founder e presidente di Assoinfluencer.
“In questi primi anni di posizionamento, abbiamo partecipato all’indagine conoscitiva in Parlamento che ha portato all’approvazione dell’Emendamento Creators nella Legge sulla Concorrenza 2021”, aggiunge Ierussi, raccontando “dell’impegno dell’associazione per l’approvazione dell’emendamento che ha portato il governo a riconoscere la figura del creatore di contenuti digitali, di fatto il primo passo delle istituzioni per lo sviluppo della Creator Economy italiana”.
Un “esercito” di 350mila persone solo in Italia, per un valore di mercato di 280 milioni di euro.