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Baby gang. Parla il Sottosegretario alla Giustizia Ostellari: “Pena senza sconti, via assegno unico o RdC”

Il Sottosegretario ha esordito proprio parlando della questione dal punto di vista legislativo: "L'intervento legislativo per i 14enni che commettono un'azione violenta di questo genere prevede un provvedimento di ammonizione alla presenza dei genitori, dai 14 ai 18 anni invece lavori socialmente utili subito oppure processo ordinario subito con pena senza sconti."

Il Sottosegretario alla Giustizia, Andrea Ostellari, è intervenuto nella giornata odierna all’interno della trasmissione Dire Donna Oggi, fornendo il proprio pensiero ed evidenziando la propria posizione in merito ai recenti fatti di cronaca in materia di violenze e soprattutto di baby gang.

Il Sottosegretario ha esordito proprio parlando della questione dal punto di vista legislativo: “L’intervento legislativo per i 14enni che commettono un’azione violenta di questo genere prevede un provvedimento di ammonizione alla presenza dei
genitori, dai 14 ai 18 anni invece lavori socialmente utili subito oppure processo ordinario subito con pena senza sconti.”

Proseguendo nel suo intervento, Andrea Ostellari, ha parlato anche dei provvedimenti previsti per i genitori: “Per i genitori
una serie di provvedimenti che vanno a sospendere l’eventuale assegno unico o reddito di cittadinanza percepito dalla famiglia. La giustizia nel nostro Paese è ancora considerata un costo e non una risorsa, dobbiamo cambiare paradigma, visione e investire in personale e magistrati, solo così avremo la possibilità di cambiare il nostro sistema”.

Infine, concludendo, il Sottosegretario alla Giustizia ha evidenziato quali saranno i prossimi passi del Governo in merito al problema delle baby gang: “Depositeremo nelle prossime settimane un nuovo disegno di legge che cerca di risolvere il problema stesso delle baby gang per dare un segnale ai giovani e ai loro genitori”.