Nel corso di un normale servizio di controllo del territorio i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Bressanone hanno sottoposto a controllo un ragazzo del posto che aveva pensato bene di mettersi alla guida senza aver mai conseguito la patente e per di più in stato psicofisico alterato dal consumo di alcool e droga.
In particolare, in piena notte, i due militari in pattuglia, alla vista di un’automobile che sosteneva un’andatura piuttosto incerta e spericolata, si sono insospettiti e, dopo averla tenuta d’occhio per qualche istante, hanno avuto la conferma, ancora prima di riuscire a fermarla, che qualcosa non andava.
L’automobile infatti, in una grande rotatoria appena fuori dal centro città, è andata a sbattere autonomamente contro il muretto divisorio lì presente, danneggiandosi in modo importante e fermandosi immediatamente. Allarmati e temendo per l’incolumità del conducente, i due carabinieri hanno immediatamente raggiunto la vettura, all’interno della quale vi era il ragazzo ancora seduto al lato guida che, in evidente stato confusionale, forse rendendosi comunque conto del pasticcio in cui si era cacciato, aveva iniziato a lamentarsi e compatirsi ripetutamente.
Sono bastati pochi semplici e veloci accertamenti per scoprire che lo stesso non aveva mai conseguito la patente di guida e non solo, infatti all’interno dell’automobile sono stati rinvenuti e sequestrati involucri e recipienti contenenti sostanza stupefacente. Al ragazzo ovviamente è stata contestata la guida senza patente e la guida in stato di ebrezza, violazioni per cui il codice della strada prevede sanzioni che sommate insieme possono superare i 10.000 euro, considerando la doppia aggravante dell’orario notturno e del sinistro stradale.
Il soggetto è stato altresì segnalato al Commissariato del Governo per la Provincia di Bolzano per l’apertura del procedimento amministrativo sanzionatorio per la violazione del possesso di alcuni grammi di droga per uso personale.
Certamente il controllo e l’operato dei Carabinieri è servito a scongiurare conseguenze ben più gravi del danneggiamento di un automobile, come purtroppo testimoniano tanti casi terribili, come la tragedia recentemente accaduta a Milano, dove a causa di comportamenti irresponsabili hanno perso la vita tanti innocenti.