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Disservizi Dazn. Codici: “Basta con interventi tampone. Deve risarcire gli utenti”

Salutato come una vittoria per i consumatori, l’incontro di ieri presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy sull’ennesimo caso di disservizi sulla piattaforma Dazn ha fatto riemergere una serie di criticità che, dopo due anni, non sono state ancora risolte

Salutato come una vittoria per i consumatori, l’incontro di ieri presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy sull’ennesimo caso di disservizi sulla piattaforma Dazn ha fatto riemergere una serie di criticità che, dopo due anni, non sono state ancora risolte.

A commentare la vicenda, è arrivato l’intervento dell’Associazione per la tutela dei consumatori, Codici, nella persona del suo Segretario Nazionale, Ivano Giacomelli.

“L’assunzione di responsabilità da parte di Dazn era ovvia e scontata, non poteva fare diversamente di fronte ad una realtà sotto gli occhi di tutti. Il ritorno del campionato di calcio di Serie A è stato segnato da disservizi, in particolare per la partita Inter-Napoli del 4 gennaio” ha esordito Ivano Giacomelli.

Lo stesso Segretario Nazionale dell’Associazione ha poi rincarato affermando: “Sorvolando sugli impegni e sugli annunci di Dazn, di cui sinceramente siamo stanchi, registriamo il rimborso automatico degli utenti danneggiati di un quarto dell’abbonamento, ma non il risarcimento, che a nostro avviso è invece doveroso. Ci sono utenti che hanno dovuto attendere mezz’ora prima di poter vedere la partita. È normale? No, soprattutto se consideriamo che parliamo di questioni che si trascinano da oltre due anni. Non è possibile andare avanti con interventi tampone, promesse ed annunci. I disservizi continuano e per i consumatori non è nemmeno semplice far valere i propri diritti. Basta guardare la procedura di rimborso pubblicata sul sito di Dazn, una serie di richieste accompagnate da paletti stringenti, quasi un percorso ad ostacoli che scoraggia l’utente a fare reclamo. Non va bene”.

Infine, concludendo il suo intervento, Ivano Giacomelli si è schierato a tutela degli utenti, asserendo: “Gli utenti hanno il diritto di usufruire di un servizio e non di un disservizio, e in caso di problemi devono essere messi nelle condizioni di far valere i propri diritti in maniera semplice, non con un iter che sembra rivolto ad addetti ai lavori. Prendiamo atto dell’ennesimo impegno di Dazn e continueremo a vigilare sulla situazione per tutelare i consumatori”.

Il rimborso di un quarto di abbonamento per gli utenti danneggiati dai disservizi durante le partite Inter-Napoli e Udinese-Empoli del 4 gennaio sarà automatico, stando a quanto annunciato da Dazn, e sarà completato entro l’inizio di febbraio. In caso di mancato rimborso è possibile rivolgersi all’associazione Codici, a disposizione anche per fornire assistenza anche in caso di disservizi. È possibile telefonare al numero 06.55.71.996 o scrivere all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.