Marco Scurria, senatore di Fratelli d’Italia, è intervenuto alla trasmissione “Nautilus” condotto da Vanessa Piccioni e Francesco Fratta in onda su Cusano Italia Tv per parlare, tra le varie, anche della delicata questione dei migranti.
Scurria ha esordito proprio commentando l’intervento della neo leader del Partito Democratico Elly Schlein sui migranti, specificando: “Le parole di Schlein sono gravi, pretestuose, mi fermo qui perché mi verrebbe da dire altro. Quello che è successo a Crotone non è la prima volta che accade. Non è un problema legato a chi governa, è un problema che si inserisce in questo contesto e che ha risvolti drammatici. Il decreto non c’entra nulla, e non è FDI a dirlo, ma i servizi di sicurezza in cui la presenza di ONG aiuta i trafficanti di esseri umani tra cui quelli di qualche giorno fa”.
Successivamente il Senatore di Fratelli d’Italia ha trattato più in generale il tema della migrazione, ritenuto ormai un problema europeo: “Questo è per forza un problema europeo. Non si può immaginare che un paese al sud della frontiera europea, con numeri importanti, ecco, non è immaginabile che questo sia un fatto che venga lasciato solo alla gestione di un paese. Fortunatamente il consiglio europeo si è posto il tema della migrazione, ma questo è un tema europeo, non solo italiano: questo è lapalissiano”.
E ancora: “Fare la morale a chi quelle risorse le ha potute gestire, quando quelle risorse erano nelle mani dei vecchi governi, non ha senso. Se l’hotspot di Lampedusa è al tracollo, perché si deve caricare la responsabilità a questo governo? Idem per gli accordi di Lussemburgo. Il tema della rappresaglia francese, non spaventa solo gli italiani, da quelle navi ne scendono poche decine. La realtà che viene trasmessa è un governo che ha preso a lavorare da pochi mesi, ma la posizione del centro destra è stata chiara, non si può parlare solo di percezione, negli ultimi anni è successo qualcosa. Il tema dell’immigrazione è un tema globale che investe la civiltà da sempre. Occorre fare una prospettiva generale. In questo paese si entra legalmente, il tema dei flussi migratori c’è ed esiste, anche qui c’è da metterci mano su come queste persone possano affrontare meglio la loro vita. Sapremo rispondere presto, sono fiducioso in un coinvolgimento maggiore dell’Unione Europea”.