I militari della Stazione Carabinieri di Terlano hanno arrestato un 42enne che doveva scontare la pena della carcerazione di quattro anni e quattro mesi.
Nella mattina del 24 marzo 2023, in Terlano, durante un’attività di controllo del territorio, i militari del locale Comando Stazione Carabinieri hanno tratto in arresto un quarantaduenne di Terlano con diversi precedenti di polizia, di professione operaio, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento, dovendo il medesimo scontare la pena della reclusione di quattro anni e quattro mesi per il cumulo di pene di molteplici reati quali atti persecutori, lesioni personali e sequestro di persona, commessi in questo capoluogo, a Merano, Terlano e Mezzolombardo (TN) nel periodo intercorrente tra il 2017 e il 2018. Nel 2019 l’arrestato era già stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima – una ex fidanzata – e ai luoghi frequentati dalla stessa. L’uomo ha dovuto rispondere in due distinti procedimenti penali originati da due denunce di due ex fidanzate. Era quindi stato condannato a dieci mesi di reclusione nel 2020 per rapina e lesioni e poi nel 2021 a tre anni e sei mesi per atti persecutori, lesioni, sequestro di persona e appropriazione indebita. Esauriti i ricorsi in appello e Cassazione, il 22 febbraio scorso la pena è divenuta irrevocabile, la sospensione condizionale dei primi dieci mesi è venuta meno e la Procura della Repubblica di Trento ha determinato il cumulo delle pene in 4 anni e 4 mesi.
A ciò dovranno aggiungersi cinque anni d’interdizione dai pubblici uffici. Il Procuratore della Repubblica ha quindi incaricato i Carabinieri per l’esecuzione del provvedimento. Questi in pochi giorni sono riusciti a rintracciarlo. L’arrestato, a termine delle attività di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Bolzano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. La positiva attività, conclusasi con l’arresto del quarantaduenne, è la riprova del capillare e costante controllo del territorio che l’Arma dei Carabinieri espleta sull’intero territorio nazionale.
Nel corso del 2022 i Carabinieri della provincia di Bolzano per il reato di atti persecutori, c.d. stalking, hanno denunciato 80 persone a piede libero e 3 in stato d’arresto in flagranza. 35 le misure cautelari di divieto di avvicinamento notificate. Infine 16 sono stati nel complesso altri provvedimenti eseguiti per tale reato tra arresti domiciliari, esecuzioni di pene detentive, libertà vigilata, divieto di dimora, affidamento in prova, ecc.