Con l’arrivo a Rovereto delle delegazioni straniere ha preso il via la 35a edizione del Torneo Internazionale “Città della Pace”. Le squadre, provenienti da 9 nazioni diverse, sono arrivate nel corso della giornata al Villaggio dello Sport, allestito nel Cortile Urbano di via Roma e aperto anche al pubblico fino a domani sera. Durante la giornata grandi e piccini possono godersi i giochi sportivi allestiti (tra cui la “Basket Arena”, un campo di 3v3 allestito da Aquila Basket) e i food truck di Nunu’s Italia, oltre a numerosi eventi ed iniziative. Domani sera si terrà la “Serata Multicolore” che celebrerà i trionfi sportivi mondiali e la musica internazionale.
A gestire il Villaggio e ad accogliere le squadre sono stati i 150 volontari dello Junior Team, progetto che coinvolge come volontari giovani delle scuole superiori e dei primi anni di università come volontari sui campi durante l’evento. Avranno tanti compiti diversi: accompagnare e supportare le squadre straniere, gestire la logistica dei siti gara, dal momento agonistico agli eventi collaterali, dall’info-point alla vendita del merchandising; gestire i momenti di animazione, le attività legate alla comunicazione e ai social network e molto altro ancora.
I primi ospiti sono arrivati ad effettuare l’accredito, primo momento ufficiale del Torneo per chi viene da lontano, già in mattinata, mentre gli ultimi sono arrivati nel tardo pomeriggio. Tra i circa 2000 atleti partecipanti c’è chi viene da un lungo viaggio in pullman, chi ha scelto invece il treno, e chi è arrivato dopo un eterno viaggio aereo. È il caso della squadra giapponese, la più lontana tra le partecipanti al Torneo, che torna a Rovereto dopo l’ultima volta nel 2019. Tra le nazioni extra-europee c’è il Kuwait, anche in questo caso al ritorno quattro anni dopo, e il debutto assoluto dell’India al Torneo. Tornando in Europa, confermata la presenza di Austria, Germania, Albania e Polonia come l’anno scorso, mentre torna dopo qualche anno di assenza la Svizzera. Tra le italiane, la squadra più lontana è l’Ariccia Football Club, dal Lazio.
Domani è previsto l’inizio vero e proprio del Torneo. Prima con la Cerimonia di Apertura alla Campana dei Caduti in programma alle 8:30, durante la quale verranno suonati gli inni delle nazioni partecipanti e verranno pronunciati i giuramenti da parte degli atleti. A seguire subito dopo la sfilata per le vie del centro (al ritorno dopo l’ultima volta nel 2019) che si concluderà in piazza Umberto Savoia sotto la cupola del MART. Nel pomeriggio il via alle partite su 15 siti gara diversi a Rovereto e in Vallagarina: si giocherà a calcio (categorie U8, U11, U13, U15, U17, Women Open Age e Women Under 15, per la prima volta al Torneo), basket (U10), pallanuoto (U12) e palla-tamburello (U15). A Lizzana si terrà anche un triangolare dimostrativo della categoria “Special” del torneo di calcio, riservata a calciatori e calciatrici con disabilità intellettivo-relazionali e patologie psichiatriche. Domenica si continua con le partite, fino ad arrivare alle finali e alla Cerimonia di Chiusura e premiazione allo Stadio Quercia intorno alle 22.