Sostengo da sempre la famiglia tradizionale, l’amore e condivido l’assoluta necessità di incentivare la natalità. E amo Papa Francesco, l’ho scritto anche nel mio libro “il cuore oltre gli ostacoli” ,per la sua schiettezza, la sua profondità, il suo populismo rivoluzionario, ma questa volta ha proprio toppato. E glielo devo dire.
Non vedo perché il pastore d’anima per eccellenza, che ha preso il nome proprio da quel San Francesco fratello e garante degli animali, per il quale ogni incontro con loro era un momento di gioia perché in loro avvertiva la presenza di Dio,si sia scagliato contro i cani.
Che ci siano bambini che non hanno da mangiare è vero, e politica e chiesa dovrebbero fare di più anche per agevolare le adozioni, ma molte coppie non possono avere figli, molte donne hanno avuto malattie invalidanti per la procreazione, molti anziani vivono nella solitudine più totale, molti bambini vengono abbandonati a se stessi da genitori che lavorando spesso non possono occuparsene, e che male c’è’ se l’amore che tutti costoro hanno dentro lo donano ad un cucciolo che ha anima e cuore? Peraltro ricambiati senza do ut des come è solito fare l’uomo. Se fossi in Papa Francesco, che ha amareggiato gli oltre 18 milioni di italiani che posseggono solo cani e gatti, certamente mi preoccuperei del fatto che tutti quelli che hanno un animale tendenzialmente dicono che sono molto meglio dell’essere umano. C’è qualcosa che non va nel l’umanità se gli animali domestici sono spesso l’unico rifugio d’amore, se la gente non si fida più delle relazioni e non ha più fede. Gli animali hanno appunto un’anima, spesso le persone viceversa abdicano alla stessa cercando rifugio in disvalori effimeri. E la Chiesa a mio parere,proprio Papa Francesco che sa entrare nel cuore della gente, dovrebbe far ritrovare Dio a chi ne è senza, rilanciare sani valori e principi che stanno sparendo.Vengono benedette motociclette, credo che gli esseri senzienti voluti da Dio lo meritino molto più di certe persone.
Sen.Michaela Biancofiore
Presidente gruppo parlamentare civici d’Italia, Noi Moderati