Alba Parietti è intervenuta ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in onda dal lunedì al venerdì notte dalla mezzanotte alle quattro, per parlare del suo rapporto con il compianto Silvio Berlusconi, scomparso ieri all’età di 86 anni.
Alba Parietti ha esordito ricordando la figura di Silvio Berlusconi: “E’ stata un’amicizia e un rapporto di grande stima che è durato tutta la vita. Ho avuto massimo rispetto di lui perché lui ha avuto massimo rispetto di me e della mia storia familiare. E’ sempre stato generosissimo con me. Avrebbe potuto usare il suo potere quando rinunciai a nove miliardi delle vecchie lire per il contratto di Mediaset perché non ero d’accordo con il suo progetto politico di Forza Italia, e invece con me è stato sempre gentile e affettuoso“.
Entrando nello specifico di quell’occasione, Alba Parietti ha aggiunto: “In quel momento stava fondando Forza Italia e io ho temuto che fare un contratto in esclusiva significasse dovere in qualche maniera fare propaganda per lui. Le cose non andarono assolutamente così e i motivi per cui persone come Vianello o Mike Bongiorno patteggiavano per lui sono stati motivi soprattutto di carattere umano più che di carattere politico”.
E infine, concludendo, Alba Parietti ha proseguito: “La scelta di Bongiorno o Vianello all’epoca per me non era dettata da una scelta di carattere positiva, ma legata ad un uomo in cui loro credevano davvero tanto”.