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Economia

Dolomiti: è boom nell’interesse per gli immobili di lusso

Il mercato degli immobili di lusso nelle Dolomiti vede una forte crescita della domanda negli ultimi anni: questa, infatti, a fine 2022 è cresciuta del 73% rispetto a inizio 2019, segnando un +10% solo nell’ultimo anno. Queste sono alcune delle evidenze più indicative emerse dal nuovo Osservatorio del mercato residenziale di lusso in Italia realizzato da Immobiliare.it Insights, società del gruppo di Immobiliare.it specializzata in big data e market intelligence per il settore immobiliare, in partnership con LuxuryEstate.com, portale internazionale leader negli immobili di lusso. 

Le variazioni dello stock

I dati provenienti dall’offerta indicano un mercato del lusso in contrazione: il valore degli immobili offerti è diminuito dell’11% rispetto a inizio 2019, e addirittura del 14% rispetto a fine 2021, arrivando a 626 milioni di euro complessivi. Nell’ultimo anno, anche la superficie totale dello stock (78.191 metri quadri) è scesa di ben il 21%. Per quanto riguarda la variazione dell’offerta, i 492 annunci presenti oggi sul mercato lasciano il dato invariato rispetto a inizio 2019, nonostante anche in questo caso si osservi, alla fine del 2022, una riduzione anno su anno, pari al 9%. Si segnala inoltre che diminuisce il peso delle ville sul totale: da quasi il 30% nel 2019, al 22% a fine 2022, con un conseguente aumento dell’incidenza degli appartamenti.

Tempi di vendita

Complice l’aumento sensibile della domanda, il 2020 è l’anno in cui il Time to sell, tempo di permanenza medio degli annunci sul mercato, diminuisce più marcatamente. Da 11,3 mesi a inizio 2019 arriva a poco più di 9 mesi a fine 2020, per poi restare al di sotto dei 10 mesi fino a fine 2022, quando si attesta sui 10,3 mesi di media. Comportamento diverso quello del Time on market, che indica l’età media degli annunci ancora sul mercato in un dato momento. In questo caso, i 13 mesi di media di inizio 2019 salgono in corrispondenza del momento di maggior riduzione del Time to sell, per scendere poi nell’ultimo semestre, ancora una volta in perfetta contrapposizione con il primo indicatore. Ad oggi l’età media dell’invenduto è di poco meno di 12 mesi.

Domanda degli immobili di lusso

Rispetto al primo semestre del 2019, la domanda osserva una crescita importante ma non omogenea: l’incremento in questi quattro anni è del 73%, nonostante una flessione nell’ultimo semestre. Il dato estremamente positivo traina anche un incremento del peso della domanda rispetto al totale nazionale, passando dal 2% di giugno 2019 al 3% di fine 2022 (con picchi del 4% a fine 2020).