“Là dove una volta si allenavano i ragazzi, ora pascolano le pecore”: questa la denuncia lanciata dai Consiglieri comunali di Fratelli d’Italia che hanno denunciato nella giornata di oggi la presenza di pecore all’interno del perimetro del Centro Sportivo Trilacum di Vigolo Baselga, un’area recintata e chiusa con tanto di lucchetto “a seguito dell’eterna disputa tra Comune di Trento e ASUC Vigolo Baselga, disputa che ad oggi non ha ancora permesso di ridare vita, nonchè la prospettiva di un futuro migliore ad un Centro Sportivo fondamentale per tutta la nostra comunità”.
I Consiglieri Comunali di Fratelli d’Italia Giuseppe Urbani, Cristian Zanetti e Daniele Demattè hanno poi aggiunto: “Le immagini che abbiamo ricevuto parlano chiaro e ritraggono pecore e agnellini all’interno dell’area. Quello che ci chiediamo è come sia stato possibile l’ingresso di animali da pascolo nella stessa area dell’impianto sportivo, visto che si tratta di un bene ad uso civico della collettività, indiscutibilmente da tutelare al meglio”.
I Consiglieri comunali di Fratelli d’Italia hanno voluto così denunciare una situazione delicata che riguarda le attività sportive presso la città di Trento e hanno voluto con l’occasione anche affermare che: “Ribadiamo la grande preoccupazione per le sorti dell’impianto, da noi espressa pubblicamente lo scorso mese di ottobre anche mediante una segnalazione alla Procura della Corte dei conti. Auspichiamo davvero che un accordo tra Comune di Trento ed ASUC Vigolo Baselga venga trovato quanto prima, affinchè i giovani atleti trentini possano tornare ad animare il Centro Sportivo Trilacum”.