Home » Femminile sovraesteso all’università di Trento: la nota di Coordinamento DAria
Attualità

Femminile sovraesteso all’università di Trento: la nota di Coordinamento DAria

riceviamo e pubblichiamo una nota del Coordinamento DAria dell’università trentina che titola:

Femminile sovraesteso all’università di Trento, Coordinamento DAria: Unitn, gli eroi di cui non avevamo bisogno.

All’Università di Trento verrà introdotto il femminile sovraesteso, ovvero la declinazione al genere femminile di tutti i ruoli e cariche, anche se ad occuparli è un uomo.

esordisce il comunicato che prosegue:

Uno strumento dell’ateneo per aprire le aule all’inclusività e combattere la differenza di genere? Macche’, una trovata completamente inutile, che rappresenta una nuova forma di esclusione del genere maschile – queste le parole in nota del coordinamento DAria.

Il nostro coordinamento rivendica la bellezza della complementarietà tra i sessi riconoscendo ad ognuno dei due valori distinti – continua la nota – e riteniamo che l’azione dell’ateneo non rappresenti altro che una storpiatura alla lingua italiana che lede immotivatamente il diritto degli uomini ad essere chiamati con appellativi maschili e che non aiuta di certo le donne nelle battaglie che con sacrificio combattono, come quello di sentirsi sicure in città.

aggiunge la nota

Mentre il numero di ragazze aumenta nei centri antiviolenza del Trentino e una studentessa su tre dichiara di non sentirsi sicura ad uscire in città, i nostri super eroi indossano il mantello per combattere contro problemi inesistenti con il solo scopo di fare l’occhiolino al linguaggio del politicamente corretto e alle derive neofemministe che mai hanno avuto a cuore i veri problemi e diritti che le donne rivendicano.

UniTn non ti abbiamo mai ringraziato per averci aiutate con i reali problemi che le studentesse affrontano in città, e (pare) non dovremo mai farlo.

Chiosa il comunicato di “Coordinamento DAria“.