Cos’è lo sciamanismo? Chi sono le/gli sciamane/i e cosa fanno? Esistono ancora?
La mostra “Sciamani. Comunicare con l’invisibile” è occasione per approfondire temi affascinanti e complessi, affrontati mediante incontri, talk e laboratori, in un viaggio tra antropologia, arte contemporanea, neuroscienze e archeologia.
Domenica 21 aprile, alle 10 il Prof. Fabio Martini dell’Università di Firenze accompagnerà i presenti in una speciale visita guidata per esplorare il tema dello sciamanismo dal punto di vista archeologico. La visita terminerà con un momento di dialogo e approfondimento, accompagnato da un mini-brunch. L’evento è a pagamento, prenotazione su www.muse.it.
Martedì 30 aprile 2024, alle 16.30 al MUSE, incontro dal titolo “I Mille Volti dello Sciamano”, con la partecipazione dell’antropologo David Bellatalla: un viaggio antropologico nelle pratiche sciamaniche mongole e siberiane che mette al centro il tamburo, strumento iconico carico di simbologia e valori culturali.
L’evento, con ingresso gratuito, si inserisce all’interno del programma del 72° Trento Film Festival. In collaborazione con Montura.
La mostra Sciamani. Comunicare l’invisibile, visitabile fino al 30 giugno 2024, con oltre cento reperti e manufatti, beneficia della collezione e dell’esperienza della Fondazione Sergio Poggianella e unisce per la prima volta tre importanti musei della Provincia autonoma di Trento: MUSE – Museo delle Scienze di Trento, Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, e METS – Museo etnografico trentino San Michele.
Tutto il programma degli incontri è visibile su: Orizzonti sciamanici, 2024 | Muse