Dal 5 al 7 settembre 2024, il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento ospita la 24a conferenza dell’European Society for Philosophy of Religion (Espr): si parlerà di natura umana dal punto di vista della filosofia, della religione e della teologia.
Tre giorni per ragionare sulla nozione di natura umana, indagando il ruolo di questo concetto nella riflessione filosofica. Dal 5 al 7 settembre, il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento ospita la 24a Espr Conference, il simposio internazionale organizzato dall’European Society for Philosophy of Religion.
Ogni due anni, Espr propone in una città europea un summit dedicato alla filosofia della religione.
Sebbene il concetto di natura umana possa essere messo in discussione da diverse prospettive e persino rifiutato – ad esempio, dal punto di vista della biologia evoluzionistica, dell’antropologia culturale e del relativismo morale – continua a svolgere un ruolo significativo nella riflessione filosofica.
Da un lato, la “natura umana” ha un significato descrittivo, indicando come è fatto l’essere umano e l’insieme delle componenti fisiche, biologiche e cognitive che distinguono l’essere umano dagli altri esseri viventi e non viventi e che lo rendono unico.
Dall’altro, il concetto di “natura umana” ha un significato prescrittivo, indicando l’insieme di atteggiamenti, capacità e azioni che rendono l’essere umano ricco di valore e la vita umana ricca di significato. In questo senso, la nozione di natura umana sembra ancora eticamente rilevante, soprattutto oggi che la tecnologia può produrre trasformazioni radicali negli esseri umani.
(Fonte e per visionare il programma completo della conferenza: https://event.unitn.it/espr24/)