Lutto nel mondo del calcio.
Si è spento all’età di 59 anni, Salvatore Schillaci detto Totò indimenticato eroe delle notti magiche di Italia ’90, quando, con i suoi goal, aveva contribuito a portare la nazionale di calcio italiana sino alla semifinale dei mondiali.
In quello sfortunato campionato del mondo di calcio, l’Italia, trascinata dai goal di Totò Schillaci e dalle giocate di Roberto Baggio si era arresa solo d’innanzi all’Argentina di un altro compianto campione: Diego Armando Maradona.
La nazionale azzurra nella finale di consolazione, grazie ad un goal a testa di Baggio e Schillaci era riuscita comunque a conquistare il podio dopo una combattuta partita contro l’Inghilterra.
Dopo quel mondiale, concluso da capocannoniere, Salvatore Schillaci era diventato uno dei calciatori azzurri più famosi ed apprezzati, riuscendo a conquistare sia il pallone d’oro adidas dei mondiali che la scarpa d’oro della competizione iridata.
Totò Schillaci, nel corso della sua carriera da calciatore aveva giocato con Juventus, Inter e Messina in Italia, andando poi a chiudere la carriera al Jubilo Iwata in Giappone. Con l’Italia invece il suo bottino era di 16 partite e 7 goal, quasi tutti segnati durante il magico mondiale di Italia ’90.
Dopo il ritiro dal mondo del calcio, Totò Schillaci oltre all’aver gestito una scuola calcio nella sua città, Palermo, aveva partecipato come concorrente ad alcuni programmi televisivi e reality show come (solo per citarne alcuni): “Quelli che il calcio”, “Back to School”, “Pechino Express” e “L’Isola dei famosi”.
L’ex attaccante azzurro era malato da diverso tempo e, con l’aggravarsi delle sue condizioni, dallo scorso 7 settembre era ricoverato presso l’Ospedale civico di Palermo. Oggi, Totò Schillaci ci ha lasciato dopo una lunga malattia per la quale, precedentemente, aveva già subito due interventi chirurgici.