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Regione. Fondi 2025: tra le priorità dialogo, inclusione e giovani

La Regione autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol individua le priorità per il 2025: impegno per l’integrazione europea, gemellaggi, innovazione e cultura

La Giunta regionale del Trentino-Alto Adige/Südtirol ha approvato oggi, su proposta dell’Assessore Angelo Gennaccaro, le priorità programmatiche per la concessione di contributi nell’anno 2025.

Le iniziative, i progetti e le attività finanziate si concentreranno su obiettivi di particolare interesse regionale e sulla promozione dell’integrazione europea, in linea con il Programma di legislatura e il Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR).

Le priorità generali includono progetti innovativi capaci di rispondere ai nuovi bisogni del territorio, iniziative che promuovano il dialogo tra cittadini e istituzioni, nonché il coinvolgimento di giovani, anziani e persone con disabilità. Particolare attenzione sarà riservata a progetti che abbiano dimostrato un impatto duraturo sul tessuto sociale regionale e alla creazione di reti di collaborazione.

Per il settore dell’integrazione europea, le priorità puntano a rafforzare il senso di appartenenza al patrimonio culturale comune europeo, la conoscenza delle lingue ufficiali dell’Unione, e la promozione di gemellaggi e collaborazioni tra istituzioni e organizzazioni europeiste.

In merito è intervenuto direttamente l’Assessore regionale, Angelo Gennaccaro, sottolineando: “Questo programma riflette la nostra visione di un Trentino-Alto Adige che valorizza la propria identità locale e la sua proiezione verso l’Europa contribuiremo a rafforzare il dialogo tra comunità e istituzioni e a sostenere progetti che promuovano la cultura, la cooperazione e l’inclusione. La pace e la sostenibilità restano valori fondamentali, come indicato dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”.