Tempo di cambiamento per le banconote dell’Europa: via i ponti, simboli della prima serie di banconote, e spazio a personalità che contraddistinguono la cultura europea. Si è concluso il processo di selezione dei motivi che ha interessato oltre 365 mila cittadini europei e che ha visto l’individuazione dei temi che contraddistingueranno le nuove banconote, di sicuro disponibili dopo il 2026 e che potrebbero segnare due filoni: “Cultura europea: luoghi di cultura e condivisione” e “Fiumi e uccelli: resilienza nella diversità”.
“Vogliamo che gli europei si riconoscano nelle nuove banconote, che raccontino la nostra storia e il nostro patrimonio comune”, ha dichiarato Christine Lagarde, Presidente della BCE (fonte: BCE).
Le nuove cartamonete renderanno con tutta probabilità omaggio a figure che hanno segnato la storia europea nei settori dell’arte, della scienza e del pensiero. Si è quindi scelto di apporre per il tema delle Arti perfomative, ovvero la banconota da 5 euro, Maria Callas, per quella da 10 euro, che riguarda la musica, Ludwig van Beethoven che del resto è il padre della sinfonia inno dell’Unione europea, Marie Curie invece è la protagonista della banconota da 20 euro mentre lo scrittore Miguel de Cervantes apparirà sulle banconote da 50 euro.L’italiano Leonardo Da Vinci invece verrà impresso sulle banconote da 100 euro mentre la banconota da 200 euro raffigurerà Bertha von Suttner.
Al vaglio però anche un’altra soluzione, alternativa e slegata a figure, che celebra la biodiversità e la geografia del continente, rappresentando le varie fasi di un fiume e le specie di uccelli che ne popolano gli ambienti. I 5 euro raffigurerà una sorgente montana con il picchio muraiolo, mentre quella da 10 euro rappresenterà una cascata con il martin pescatore. Il gruccione sarà il protagonista della cartamoneta da 20 euro, che raffigurerà una valle fluviale confinata. La banconota da 50 euro mostrerà una cicogna bianca in un fiume serpeggiante. La foce fluviale sarà protagonista della banconota da 100 euro, accompagnata dall’avocetta. Infine, la banconota da 200 euro rappresenterà un paesaggio marino con la sula bassana.
Ogni biglietto presenterà anche riferimenti alle principali istituzioni europee.
La BCE ha annunciato che nel 2025 verrà lanciato un concorso grafico per selezionare i bozzetti definitivi, aperto a talentuosi artisti e designer europei. Il Consiglio direttivo della BCE prenderà la decisione finale nel 2026, con l’obiettivo di introdurre le nuove banconote nei primi anni del prossimo decennio.
“Le banconote in euro sono un simbolo concreto dell’integrazione europea, ed è essenziale che evolvano insieme alla nostra società”, ha affermato Fabio Panetta, membro del comitato esecutivo della BCE (fonte: BCE). Si vedrà se nei prossimi mesi tali scelte saranno definitive.