Il caso della poliziotta transgender vigliaccamente quanto selvaggiamente aggredita da alcuni delinquenti forse riconducibili alla tifoseria del calcio Trento, fa inorridire e non può che far scaturire sdegno e ferma condanna.
Ciò oltre al doveroso sentimento di solidarietà con la vittima.
Tuttavia, altrettanto sdegno generano le parole di chi cerca disperatamente di dare una collocazione ideologica a questo delinquenziale gesto. La campagna elettorale in essere non può essere viatico per cercare di sfruttare l’accadimento per imporre etichette a proprio vantaggio.
Un unico aspetto positivo si è palesato in questa squallida vicenda: il sindaco Ianesselli ha dichiarato di percepire “una certa aria di impunità”.
Finalmente diremo noi!
Finalmente si è accorto di quanto, quotidianamente ormai da anni i cittadini di Trento percepiscono attraversando alcune zone centrali della città ove spaccio, degrado e attività delinquenziali sono cifra costante.
Coordinamento regionale del Trentino Alto Adige di INDIPENDENZA!
Raimondo Frau – Comunicato alla stampa – Foto di repertorio