“Ci sono molte cose positive che ho riscontrato durante il funerale di Papa Francesco, in particolare vorrei citarne due. La prima è stata vedere l’enorme folla che si è radunata per porgergli l’estremo saluto, a testimonianza della sintonia che si era creata tra Francesco e la sua gente. La seconda cosa che vorrei sottolineare è che, dalle parole dei cardinali, è emersa l’intenzione di sviluppare una continuità rispetto ai contenuti del pontificato di Papa Francesco: questi a mio avviso sono due aspetti molto significativi“.
E’ iniziato con queste parole l’intervento con il quale, ai microfoni di Radio Cusano, Don Antonio Rizzolo, direttore di Famiglia Cristiana, è intervenuto nel corso della trasmissione ‘Battitori Liberi’ condotta da Gianluca Fabi e Savino Balzano, in merito al funerale del Santo Padre.
Don Rizzolo si è poi soffermato sul rapporto tra Francesco e la politica, specificando: “Non mi stupisce che dopo la sua morte la politica si professi sua seguace. È caratteristica di chi fa politica cercare di tirare acqua al proprio mulino molti politici si professano cattolici e fanno e dicono cose che il Santo Padre ha sempre rinnegato. Molti dimenticano che il Papa contro i politici ha spesso usato parole dure: ognuno ricorda ciò che meglio crede”.
Il direttore di Famiglia Cristiana ha poi analizzato quindi le prospettive di un prossimo pontificato rispetto al tema dei conflitti, aggiungendo: “Quando parlo di continuità per il nuovo pontificato intendo sul fronte ecclesiastico, dal punto di vista dell’avanzamento teologico e morale. Politicamente credo cambierà poco, anche perché su queste vicende la critica da parte della Chiesa all’Occidente c’è sempre stata”.
Don Rizzolo ha infine concluso l’intervento commentando l’incontro tra Trump e Zelensky: “Resterà per sempre un’immagine storica. Due leader non cattolici che si incontrano a San Pietro per discutere non è cosa di tutti i giorni. Non credo che questo risolverà tutto, ma è un simbolo del fatto che tramite il dialogo ci si possa intendere e trovare infine una soluzione al conflitto: questo incontro è una speranza di pace”.