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Censimento Rom e Sinti. Paoli (Lega) respinge le critiche: "evitare situazioni di degrado e illegalità"

Il Consigliere provinciale della Lega Salvini Trentino Denis Paoli, è intervenuto con una nota per fornire il proprio punto di vista circa le polemiche sorte a seguito della decisione di censire la popolazione Rom e Sinti in Trentino.

Come disposto da una circolare emanata a tutti i comuni italiani dal Ministro dell’Interno Matteo Salvini, anche in Trentino è iniziato il censimento delle popolazioni Rom e Sinti che stazionano sul territorio. Tale iniziativa non ha però raccolto il benestare di tutti, numerose sono state le critiche, su tutte quelle del Consigliere circoscrizionale Jacopo Zannini che ha definito “tali schedature” non adatte a “costruire una cultura dell’integrazione e della legalità”. Anche l’Assessore Comunale Maria Chiara Franzoia, pur riconoscendo come il Comune di Trento compia verifiche simili da anni, ha definito l’iniziativa “strumentale e con una forte connotazione populista”, aggiungendo come il Comune provvederà ad effettuare il censimento ma non attuerà sgomberi forzati perchè “Trento ha sempre attuato politiche di inclusione”.

Il Consigliere provinciale Denis Paoli, a seguito delle numerose polemiche, è intervenuto a difesa di tale iniziativa, affermando come il censimento sia in favore della tutela dei diritti della persona e sia stato organizzato per evitare situazioni di degrado e di illegalità.

“Nella circolare si ribadisce infatti di agire “in sinergia con i diversi interlocutori, in primis istituzionali” al fine di tutelare il “complesso dei beni giuridici fondamentali e degli interessi pubblici primari sui quali si basa la civile convivenza” ha poi proseguito l’esponente di Lega Salvini Trentino.

Denis Paoli ha successivamente dichiarato come l’obiettivo della circolare sia tutelare e promuovere il rispetto delle regole e delle condizioni di vivibilità dei centri urbani, aggiungendo come la stessa sia priva di “contenuti populistici” come invece affermato dall’Assessore Franzoia, accusata di voler promuovere una “propaganda spiccia” senza preoccuparsi dei Trentini.

“Da parte mia quindi totale approvazione e condivisione a livello di contenuti di una circolare promessa e realizzata dal Vicepremier e Ministro dell’Interno Matteo Salvini. Dico quindi con fermezza che una maggior sicurezza del territorio parte anche dal censimento dei rom e dei Sinti!” ha infine concluso il Consigliere di Lega Salvini Trentino.