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Ennesimo atto di vandalismo contro la lapide a ricordo dei Martiri delle Foibe a Trento. Parte la campagna di crowdfunding

A breve distanza dall’ennesimo atto di vandalismo che ha colpito la lapide in ricordo dei Martiri delle Foibe, interviene Castaldini con una raccolta fondi

“Non aspetteremo oltre una soluzione da parte del Comune, ci mettiamo a disposizione per una raccolta fondi per donare a Trento e alla memoria dei martiri delle Foibe, una lapide che renda giustizia ad uno spietato massacro – queste le parole in nota di Filippo Castaldini – da questo lunedì daremo il via ad una raccolta fondi della quale mi occuperò personalmente, una raccolta che possa donare ai caduti una nuova lapide più solida e durevole da consegnare all’amministrazione in forma completamente apolitica”.

“Rendiamo insieme omaggio al ricordo delle vittime di un massacro che ha colpito tutti gli italiani, indistintamente. Invitiamo tutta la comunità trentina ad unirsi a questa iniziativa contattandomi in privato e aderendo alla raccolta fondi online e alle diverse iniziative che verranno organizzate nei giorni a seguire”.

Una vicenda triste quella legata al ricordo delle Foibe a Trento. La targa che ricorda i martiri delle foibe era sparita lo scorso gennaio da Largo Pigarelli a Trento. La Polizia Municipale di Trento aveva tolto la targa dedicata ai martiri delle Foibe in largo Pigarelli, per ragioni di sicurezza dovuta alla protesta degli anarchici per gli arresti di sette di loro. La decisione – presa dai vertici della questura – era legata a questioni di sicurezza.

Alberto-Pattini aveva in quell’occasione dichiarato:” Non condividiamo che la targa sia stata nascosta nel cantiere comunale. La testimonianza dell’orribile massacro etnico dei comunisti di Tito andava difeso con un presidio e non con l’occultamento anche se momentaneo della targa”.

Sull’argomento era intervenuta anche il Consigliere provinciale Katia Rossato che aveva affermato a gennaio: “Mi auguro che l’ennesima asportazione della targa dedicata ai martiri delle foibe non sia stata effettuata come misura preventiva per evitare che delinquenti infanghino la memoria di persone barbaramente uccise. Sarebbe l’ennesima dimostrazione di impotenza e arrendevolezza nel difendere la memoria di cittadini italiani brutalmente trucidati”.

Il costo della nuova targa si dovrebbe aggirare sui 300 euro. Per donare anche pochi euro per il progetto basta cliccare qui.