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Cultura

Un successo per l'esposizione "Libri Sensibili" alla Biblioteca di Rovereto. In mostra le opere degli studenti della Trentino Art Academy

E’ terminato da poco più di due settimane l’evento “Libri sensibili”, organizzato dalla Biblioteca Civica di Rovereto, che ha visto protagonisti gli studenti dell’Accademia di Belle Arti-Trentino Art Academy di Trento, la quale ha raccolto numerosi complimenti in queste settimane.

Un’esposizione, quella nata dalla collaborazione tra il Laboratorio Arti Grafiche “IL RICCIO” e l’Accademia di Belle Arti trentina, che ha visto in mostra – dal 31 maggio al 14 giugno – le opere dei ragazzi del Corso Tecnica e tecnologia della carta in merito all’esposizione creativa di opere con oggetto i libri e la loro sensibilità, per l’appunto.

Una sensibilità, quella dei libri in mostra, priva di parole, che ha raccontato per una quindicina di giorni a tutti i visitatori e agli addetti ai lavori interessati alla tematica, le proprietà della carta a 360°.

Sensazioni incredibili non solo al tatto, ma anche alla vista e all’olfatto e racchiuse da sempre nei libri; quali la dolcezza, il coraggio, la fragilità, la graziosità, la debolezza, la timidezza, la gelosia, l’intelligenza, il sospetto, il divertimento, il fastidio, la severità della carta. Oggetti al giorno d’oggi sempre meno frequenti, in favore di un’era, quella digitale, su cui le nuove arti stanno sempre più puntando. Dimenticando il resto.


“Il libro come oggetto, indipendentemente dalle parole stampate, può comunicare qualcosa?” si chiedeva Bruno Munari. Questa mostra, organizzata e co-organizzata dalla Biblioteca Civica di Rovereto e dalla nuova Accademia di Belle Arti Trentina, ci hanno dimostrato che sì. Comunicare qualcosa, oggi, come ieri, è sempre possibile. Fin tanto che esiste e c’è la creatività. Cosa che la Trentino Art Academy punta a fare fin dalla sua nascita. Nuove o vecchie arti che siano.