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Cia (Agire) sulle assunzioni di disabili: "Crediamo ai dati dell'Agenzia del Lavoro"

Claudio Cia, Consigliere provinciale di Agire per il Trentino, è intervenuto sul tema delle assunzioni di disabili, per le quali la Provincia Autonoma di Trento dichiara di non aver commesso alcuna violazione.

L’intervento è dovuto a una nota dell’Ufficio stampa della Provincia, nella quale si afferma che tanto la PAT quanto l’Apss e gli altri enti coinvolti risulterebbero ottemperanti per quanto riguarda la copertura della quota di riserva prevista dalla normativa sulle assunzioni di lavoratori disabili.

Il comunicato non smentisce i dati presentati durante la conferenza stampa della nostra lista e della ONLUS As.Tr.I.D. che fotografano la situazione al 31 dicembre 2018 e rappresentavano, facendo fede ai prospetti informativi pubblicati dall’Agenzia del Lavoro, quanto dichiarato dai datori di lavoro a quella data” sostiene il Consigliere Cia. “Possono risultare non aggiornati con eventuali modifiche intervenute nel corso dell’anno corrente, in occasione di assunzioni, autorizzazioni all’esonero o alle compensazioni territoriali“.

Tenendo conto che la stipulazione di una Convenzione avrebbe azzerato le scoperture a carico della Provincia, ci è sembrato naturale chiederci quando sia stata stipulata questa convenzione, visto che i dati hanno avuto un peggioramento dal 2017 al 2018 e che il prospetto informativo del 31 dicembre 2018 non dava evidenza di tale atto, così come per le realtà prese in esame come Apss, le fondazioni Mach e Bruno Kessler e l’Università di Trento” sottolinea Cia.

Risulta inoltre contraddittoria la firma di una convenzione che pone restrizioni al datore di lavoro pubblico, specie dopo aver affermato che il numero di posizioni scoperto rispetto alle quote d’obbligo è quasi esclusivamente riferibile alla mancanza di persone con disabilità idonee al ruolo di docente della scuola a carattere statale” sottolinea il Consigliere nel comunicato congiunto con Marcello Decarli, Presidente As.Tr.I.D. ONLUS.

Inoltre potrebbe essere interessante capire quali siano i ‘numeri reali’, visto che l’Ufficio stampa della PAT sembra contraddirsi confermando le scoperture. Non solo, dopo aver autocertificato che non è avvenuta alcuna violazione, il comunicato della Provincia si chiude affermando che la PAT valuterà attentamente i numeri emersi impegnandosi a promuovere azioni di miglioramento per la copertura delle posizioni riservate al personale disabile presso le Amministrazioni del territorio” continua Cia.

Come Agire per il Trentino e As.Tr.I.D. ONLUS ribadiamo di aver presentato dati ufficiali dell’Agenzia del Lavoro e prendiamo atto della convenzione in essere, augurandoci che non sia un diversivo per negare la realtà” sostengono i due firmatari del comunicato, aggiungendo “Rimane il dubbio che tale inusuale comunicato della PAT sia stato elaborato per mettere al riparo chi negli anni scorsi doveva vigilare e non lo ha fatto, piuttosto che per rassicurare i cittadini con disabilità“.