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Politica

GRILLO CONTRO LA GALLERIA DI BASE DEL BRENNERO

Il Deputato grillino del Trentino – Alto Adige Riccardo Fraccaro ha portato alla luce in queste ultime ore uno studio sull’opera della TAV del Brennero. Lo rende noto il blog di Beppe Grillo affermando che “Costerà 63 miliardi: la più onerosa e imponente opera pubblica italiana ed è del tutto inutile. C’è scritto “nero su bianco” in uno studio commissionato all’Università austriaca di Innsbruck dalla stessa società costruttrice, e tenuto ben chiuso in un cassetto dal Governo.”

Il progetto prevede la realizzazione della Galleria di base del Brennero, 55 chilometri da Innsbruck a Fortezza,  le tratte di accesso sul settore meridionale collegherebbero Fortezza a Verona. L’obiettivo dei promotori è quello di spostare il traffico merci dall’autostrada A22 del Brennero e dalla ferrovia storica alla nuova linea sotto le montagne.

Il blog, riferendosi al Public Health, denuncia anche i rilevanti ritardi nella costruzione dell’opera.  A questi dati si aggiunge anche che il nuovo tunnel sarebbe stato in grado di assorbire solo la crescita di traffico su gomma prevista, lasciando sulla A22 un numero di Tir esattamente uguale al passato.

Si afferma, in merito all’ambiente, che l’opera sia inutile perché lungo l’autostrada sono state registrate delle emissioni inquinanti superiori del 50% ai limiti imposti dall’UE.  “Secondo lo studio, infatti, si registrerebbe a Galleria di base ultimata una riduzione dell’inquinante NO2 del 12%, ma ciò sarebbe dovuto alla prevedibile evoluzione tecnologica dei camion e non allo spostamento di traffico determinato dalla nuova ferrovia. “

Le soluzioni, per il MoVimento 5 Stelle, sono: introduzione di barriere acustiche, utilizzo di materiale rotabile moderno, massimo sfruttamento della ferrovia storica (oggi utilizzata solamente per il 30% della sua capacità totale), incentivare il traffico ferroviario per disincentivare quello su gomma. Quest’ultimo sarebbe possibile solamente mediante l’aumento della tassazione sui camion; una simile esperienza è già stata attivata in Svizzera.

Fraccaro anche lo scorso anno aveva manifestato alla Camera dei Deputati preoccupazioni in merito alla costruzione della TAV del Brennero. Lo scorso ottobre aveva infatti affermato che “La galleria di base del Brennero e’ un’opera inutile e dannosa, basata su previsioni che non corrispondono all’andamento del traffico. Il Governo non alimenti questa speculazione ad alta voracità ai danni dei cittadini”.

Cosa avverrà? Ci sarà anche per la nostra regione un movimento forte come quello presente in Val di Susa? Difficile visto che a oggi non vi sono state proteste della stessa intensità di quelle avvenute in Piemonte negli scorsi anni.

Tutto del resto sembrerebbe andar bene anche se l’Autobrennero è piena di  TIR, mentre la ferrovia del Brennero resta mestamente vuota.

Michele Soliani