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Società

Per i giovani le discoteche sono ormai out

Negli ultimi anni si è assistito ad un dimezzamento delle discoteche presenti sul nostro territorio passando a quasi 5000 a circa 2800 con perdite di oltre due miliardi per il settore. Ma quindi i giovani non ballano più? No, i giovani continuano a divertirsi e a ballare ma hanno cambiato le modalità preferendo feste private, aperitivi a bordo piscina o gli stabilimenti balneari. Secondo gli esperti del settore un parte della colpa di questa evoluzione è stata colpa dell’immobilismo dell’offerta ai clienti rimasta ad una concezione degli anni 90 che dopo aver funzionato per molto tempo ora il pubblico cerca nuove iniziative. Altri gestori accusano la presenza di locali illegali dove vengono fatte feste evitando però di pagare tasse obbligatorie per una discoteca permettendo così costi inferiori per la fruizione delle serate.
In Italia la stagione è considerata troppo limitata in confronto alla forte concorrenza di Ibiza dove già a maggio sono a pieno regime fino ad ottobre mentre nel Bel Paese l’attività si concentra nei soli mesi di luglio e agosto. L’unica isola felice della vita notturna italica è Gallipoli grazie al suo forte appeal turistico mentre la storica riviera romagnola rappresenta pienamente questa decadenza del settore notturno italiano. Solo i locali storici creati negli anni 70-80 hanno continuato ad aggiornarsi per mantenersi al passo con i tempi ed essere competitivi a livello europeo anche se non con poche difficoltà. Fondamentale in questo è la governance della direzione, viene denunciata l’assenza di personale qualificato nella gestione di molte di queste attività che spesso hanno vita stagionale. Sono sfortunatamente pochi gli imprenditori del settore in grado di gestire al passo con i tempi le attività dei locali e proprio su questo bisognerebbe investire per cercare di salvare questo settore che ha sempre reso famosi noi italiani
C’è necessità di cambiare filosofia degli eventi magari farne meno, anche perché ormai sono sempre meno i giovani che vanno a ballare tutti i sabati, ma di grande impatto con personaggi ed artisti famosi in grado di smuovere le nuove generazioni sempre più assopite dai social media facendo in modo di farli uscire a socializzare e a divertirsi live.
Stefano Peverati