Home » Preservativi contraffatti, allerta sanitaria in Europa
Società

Preservativi contraffatti, allerta sanitaria in Europa

In questi giorni sono stati trovati degli stock di preservativi contraffatti della Durex venduti sul web e in Europa è scattata l’allerta sanitaria su questi prodotti che, molto probabilmente, sono stati realizzati con materiali di bassa qualità e pericolosi. Il ritrovamento degli stock, non prodotti dalla nota casa, è avvenuto negli stabilimenti dell’azienda in Serbia che, per ora, rimane l’unica zona circoscritta e non sembra che siano arrivati in altri paesi europei, ma il dubbio resta, specialmente perché si tratta di merce comprata su internet, e le possibilità che questi preservativi raggiungano o stiano per raggiungere l’Italia rimangono, nonostante non ci siano riscontri ufficiali al momento.
Il caso riguarda le confezioni da tre profilattici, ovvero quelle più piccole, di quattro diverse versioni: i classici, i supersottili Contatto Comfort, gli extra safe Defensor e i Pleasuremax. L’azienda produttrice, la Reckitt Benckiser Healthcare – leader nel settore dei prodotti di pulizia – ha reso pubblica una nota nella quale viene spiegato che “I prodotti contraffatti differiscono dagli originali per un dettaglio che va osservato con attenzione: nella parte inferiore della scatolina, tra la data di scadenza e il lotto di produzione, sono menzionate Cina e Thailandia come sede della fabbrica. In quelle originali, però, lo stabilimento di produzione non è indicato in quello spazio, ma in un altro punto della confezione. Si consiglia di prestare molta attenzione al momento dell’acquisto: oltre a garantire una contraccezione minore, questi prodotti potrebbero essere realizzati con materiali pericolosi a contatto con la pelle”.
L’allerta sembra che sia partita dalla Spagna, in quanto la Agencia Española de Medicamentos y Productos Sanitarios (AEMPS) pare abbia confermato la distribuzione direttamente sul mercato europeo di alcuni preservativi contraffatti marcati Durex e questo perché non sarebbero stati prodotti negli stabilimenti dell’azienda.
La diffusione di questi profilattici si potrebbe spiegare nel prezzo inferiore rispetto a quello del prodotto originale e nel possibile imbarazzo che provano alcune persone, in particolar modo i ragazzi giovani, nell’acquistare dei preservativi e, di conseguenza, il loro acquisto su internet aggirerebbe la timidezza e la vergogna. Si consiglia di prestare molta attenzione prima di acquistare questo tipo di prodotto, controllando sempre ciò che viene riportato nella parte inferiore della confezione da tre.