Attentato Strasburgo. Giovanni (ristoratore italiano): "Viviamo nel terrore, i mercatini sono morti. Dopo l’attentato era facilissimo aggirare i posti di blocco"
Noi siamo ancora terrorizzati. Per le strade c’è paura. Basta che si senta qualcosa di strano per innescare il panico. C’è silenzio, non c’è gioia. Non sembra più il Mercato di Natale che uno conosceva. C’è poco da fare. Queste misure di sicurezza adottate non servono a nulla”. […]