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ELEZIONI EUROPEE: MATTEO SALVINI A TRENTO

Nella giornata di oggi il Segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, ha effettuato una visita della città di Trento assieme a Maurizio Fugatti. Il viaggio è iniziato in una casa di riposo, una scelta insolita, ma che ha una forte valenza perchè secondo il Segretario federale è un simbolo di efficienza trentina da presentare anche in altre realtà.

Salvini, al termine della visita, ha lodato l’autonomia trentina e ne ha spiegato l’importanza contro tutte le voci che vorrebbero ridurla.

Il percorso è proseguito visitando luoghi delicati di Trento: Piazza Dante e Canova di Gargolo. Le due zone sono al centro – soprattutto negli ultimi anni – di ampi e ormai incontrollabili fenomeni di degrado.

Alla conferenza stampa, che si è tenuta in un hotel a Trento Sud, Fugatti ha attaccato duramente il centrosinistra che sta danneggiando l’autonomia. “Vent’anni fa gli autonomisti trentini organizzarono una grande manifestazione”, ha detto il Consigliere provinciale ricordando l’appuntamento della prossima domenica a Borghetto. All’incontro parteciperà anche Pius Leitner, che, a causa di impegni elettorali, non era presente alla conferenza stampa di oggi.

L’Europarlamentare uscente Lorenzo Fontana, anche lui presente alla conferenza, ha ricordato gli insuccessi dell’Unione Europea; un esempio è l’operazione Mare Nostrum che non ha fatto altro che lasciare gli italiani da soli di fronte al problema dell’immigrazione. Ad Affi, come riferito da Fontana, sono ospitati dei clandestini che riceveranno 30 euro al giorno, seppur non si sappia nemmeno da dove provengano.

L’Europa si dimentica però dei problemi inerenti l’immigrazione, la causa è anche dovuta alla presenza di un Commissario europeo agli esteri scandinavo che difficilmente può cogliere i problemi dei paesi posti ai confini meridionali dell’unione.

“È necessario aiutare gli stranieri al paese loro” è questa infine la proposta lanciata da Fontana in merito al problema.

Erminio Boso, anche lui candidato alle europee, ha lanciato la sua idea di bandiera d’Europa; l’ex Europarlamentare è sempre stato attento a questo problema. La forma ricorda molto quella scozzese e ha un forte impatto volto ai valori della cristianità visto che vi è la croce decussata.

Salvini ha invitato il popolo trentino a firmare i Referendum contro la Legge Fornero; poi, concentrandosi sulla televisione, ha manifestato la propria “tele-dissidenza” visto che gli argomenti trattati sono sempre i soliti. “Sino al 25 maggio si può uscire dall’Euro” ha ricordato ancora Salvini affermando che “l’Italia può ritornare ad avere una moneta nostra e che possa rispondere anche alle esigenze del Trentino”.

La situazione, secondo il Segretario federale, in questi ultimi anni si è capovolta: una volta i maiali venivano allevati in Italia, mentre oggi conviene comprarli in Olanda e portarli nel nostro paese. Se una volta i giovani aiutavano economicamente gli anziani, oggi avviene il contrario.

L’intervento si conclude con Salvini che, riferendosi a Schultz, afferma che: ‘’Solo un cretino va a votare un tedesco’’ perché non difende gli interessi degli italiani. Per lui solamente la Lega appare come l’ultima spiaggia per salvare il paese dal baratro economico, affermazione che interessa anche il Trentino che, nonostante le sue eccellenze, rischia di vedersi scippare l’autonomia per colpa del centrosinistra.

Michele Soliani