Home » Attualità » Concluso a Selva di Val Gardena il corso di aggiornamento alpinistico per gli Squadroni Cacciatori Carabinieri
Attualità

Concluso a Selva di Val Gardena il corso di aggiornamento alpinistico per gli Squadroni Cacciatori Carabinieri

Si è concluso con successo il corso di aggiornamento alpinistico dedicato agli Squadroni Eliportati Cacciatori Carabinieri, che ha coinvolto operatori provenienti dalle sezioni di Sardegna, Puglia, Sicilia e Calabria. La formazione si è svolta presso il Centro Carabinieri Addestramento Alpino di Selva di Val Gardena, una struttura di riferimento a livello nazionale, specializzata nella preparazione militare in ambiente montano e ad alta quota.

Il corso ha visto la partecipazione di otto militari, selezionati tra il personale operativo, impegnati in un programma di addestramento intensivo e altamente qualificato. L’obiettivo è stato quello di consolidare le competenze tecniche e operative fondamentali per affrontare situazioni critiche in contesti montani. A guidare e supervisionare le attività sono stati gli istruttori militari di alpinismo del Centro, con anni di esperienza sul campo.

Durante le giornate di addestramento, i partecipanti hanno preso parte a simulazioni di soccorso alpino, esercitazioni di progressione su parete, calate, risalite e sessioni pratiche in condizioni ambientali estreme. Le attività pratiche sono state affiancate da lezioni teoriche multimediali, tenute nelle aule del Centro, che hanno approfondito aspetti legati alla sicurezza, alla gestione delle emergenze, all’uso dei dispositivi di protezione individuale e alle più moderne tecniche di intervento.

Il corso si inserisce nel più ampio programma di formazione continua previsto per le unità speciali dell’Arma dei Carabinieri, che operano regolarmente in ambienti impervi e di difficile accesso. Gli Squadroni Cacciatori, reparti d’élite dell’Arma, svolgono compiti fondamentali nel controllo del territorio, nel contrasto alla criminalità organizzata e nel supporto alle operazioni di protezione civile e soccorso.

“Questa iniziativa – si legge in una nota ufficiale – rappresenta un momento fondamentale per assicurare che il personale sia costantemente aggiornato sulle tecniche più efficaci e sicure per operare in montagna. La formazione continua è una garanzia per l’efficienza operativa e per la tutela delle comunità”.

Si è concluso con successo il corso di aggiornamento alpinistico dedicato agli Squadroni Eliportati Cacciatori Carabinieri, che ha coinvolto operatori provenienti dalle sezioni di Sardegna, Puglia, Sicilia e Calabria. La formazione si è svolta presso il Centro Carabinieri Addestramento Alpino di Selva di Val Gardena, struttura d’eccellenza riconosciuta a livello nazionale, specializzata nella preparazione militare in ambiente montano.

Il corso ha visto la partecipazione di otto militari altamente qualificati, impegnati in un intenso programma di addestramento volto a consolidare le competenze tecniche e operative necessarie per affrontare con efficacia situazioni critiche in quota. A dirigere e supervisionare le attività sono stati gli esperti istruttori militari di alpinismo del Centro, i quali hanno curato sia l’addestramento pratico sul terreno che gli approfondimenti teorici in aula.

Durante le giornate di formazione, gli operatori hanno affrontato simulazioni di soccorso in alta montagna, esercitazioni su pareti rocciose e sessioni di scalata in contesti naturali estremi. Le attività pratiche sono state accompagnate da lezioni teoriche multimediali, che hanno fornito un inquadramento completo su tecniche di progressione, sicurezza, primo intervento e uso delle attrezzature.

Il corso rientra nel piano di formazione continua riservato alle unità speciali dell’Arma dei Carabinieri, con l’obiettivo di garantire la massima efficienza operativa anche in scenari complessi e impervi. Gli Squadroni Cacciatori, reparti altamente specializzati, operano regolarmente in contesti montani a supporto delle attività di controllo del territorio, contrasto alla criminalità organizzata e operazioni di soccorso alpino.

“Questa iniziativa – si legge in una nota del Centro – rappresenta un momento fondamentale per assicurare che il personale sia sempre aggiornato sulle tecniche più efficaci e sicure per operare in montagna. L’impegno nella formazione è una garanzia per la tutela del territorio e delle comunità”.