Da mesi, una delle domande più gettonate in quel di Trento, a dispetto dei problemi cocenti relativi a aumenti bollette, costi alimentari e guerra, era: “sa farai de la Music Arena”. Oggi, finalmente, qualcosa si è mosso nel Palazzo del potere: la Giunta ha approvato – infatti – l’ipotesi progettuale relativa all’area di San Vincenzo, la Trentino Music Arena che nel maggio scorso ha ospitato il mega concerto della rockstar Vasco Rossi.
ECCO COSA HANNO DETTO – Prima di tutto non si tratta di una grande opera di competenza solamente della Provincia, infatti la parola spetta anche e specialmente al Comune del capoluogo trentino che deve valutare se quanto in oggetto ha una sua validità e risponde alle necessità della cittadinanza. Ovvero: serve?
In linea di massima ecco le proposte concrete:
- la recinzione Nord Est e Sud dell’area interna di San Vincenzo,
- la recinzione anche verso il lato ferrovia con una protezione visiva,
- bagni di servizio del pubblico
- l’illuminazione perimetrale di tutta l’area (mediante torri faro
- l’illuminazione delle uscite, – la previsione di un’area sportiva con uffici di supporto sanitario e sicurezza.
“Completano il progetto la sistemazione degli svincoli di accesso all’area di San Vincenzo, la definizione delle parti di accesso alla via omonima, e l’ampliamento dei marciapiedi che la costeggiano.
Nella parte a nord sono previste tre diverse aree per i parcheggi modulate su capienze richieste da eventi che in via ordinaria sono tarati su un flusso compreso fra i 5.000 ed i 40 mila spettatori, consentendo comunque di accogliere eventi eccezionali qual è stato il concerto di Vasco Rossi che come noto ha registrato un’affluenza straordinaria.”
Voi cosa ne pensate?
MC