Una morte strettamente connessa a un’altra morte che lascia a tutti noi tante domande è quella che ha riguardato James Bernard Hendricks, 66 anni, che è stato trovato morto lo scorso 1° agosto nel Parco Nazionale degli Arches, ovvero deserto dello Utah.
Una morte, così come riportato da BBC e da San Antonio Express-News che ha intervistato la sorella del defunto, avvenuta in occasione della realizzazione dell’ultimo desiderio di suo padre che aveva chiesto – così come riportato dal giornale texano – che le sue ceneri venissero disperse nel deserto.
James Bernard Hendricks, conosciuto anche come Jimmy, era un amante dell’escursionismo e spesso si metteva in viaggio per esplorare nuovi sentieri. Secondo sua sorella, Ruth Hendricks Brough, il fratello voleva onorare la figura di suo padre spargendo le ceneri di suo padre in un luogo che amava particolarmente.
Un rito che ormai è presente anche in Italia dove dispersione delle ceneri è consentita, nel rispetto della volontà del defunto, unicamente in aree a ciò appositamente destinate all’interno dei cimiteri o in natura o in aree private. Può essere fatta per disposizione espressa da parte del defunto prima della sua morte o tramite dichiarazione da parte di un suo parente. La dispersione delle ceneri in Italia deve essere eseguita dal coniuge o da altro familiare avente diritto, dall’esecutore testamentario o dal rappresentante legale dell’associazione cui il defunto risultava iscritto o, in mancanza, dal personale autorizzato dal Comune.
La dispersione delle ceneri è autorizzata dal Comune dove è avvenuto il decesso. Se le ceneri sono già state seppellite, l’autorizzazione deve essere chiesta al Comune in cui si trova il cimitero.
Purtroppo, quello che avrebbe dovuto essere un momento di intima connessione con il suo defunto padre si è trasformato in una tragedia.
Il National Park Service ha iniziato a cercare Hendricks dopo che era stato segnalato in ritardo per la sua escursione. Il suo veicolo, così come riportato dalle due autorevoli testate, è stato trovato nel parcheggio del Sand Dune Arch Trail, ma il corpo è stato scoperto fuori dal sentiero – rinomato per non essere un percorso troppo difficile dato che richiede al massimo 30 minuti per essere completato – poco dopo.
Da parte dei ranger coinvolti non è esclusa neanche l’ipotesi che l’infarto occorso a Hendricks sia stato causato dalle alte temperature che spesso si verificano nel luogo e che possono coinvolgere anche escursionisti preparati, forse non alla morte di un genitore.